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‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Non ci sono ancora contatti per il rinnovo di Zaniolo”

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Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Se ci dovessero essere dei giocatori a rischio infortunio come per esempio Smalling e Abraham li lascerei a casa venerdì. La gara del 25 è fondamentale per il futuro di questa squadra. L’ex Chelsea ha giocato tutte le partite senza mai saltarne una. I titolari contro il Torino non metteranno l’anima perché vogliono giocare la finale, le riserve ragionerebbero in maniera diversa".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Servirà un’ottima Roma venerdì. Il Torino è una squadra che non ti regala nulla. Rischia di rimanere con un paio di mosche in mano".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Io farei giocare tutti i titolari venerdì, una vittoria permetterebbe alla Roma di arrivare in Europa League prima della finale. E’ importante per il processo di crescita perché l’anno scorso è arrivata settima. Matic sarebbe un buon acquisto per la Roma. Dybala non ha chiuso la porta all’Inter".

Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101,5/Te la do io Tokyo): “Zaniolo potrebbe partire dalla panchina contro il Feyenoord. Il premio alla firma è fondamentale per le trattative di oggi, il padre di Haaland ha preso 30 milioni. Nessuno ha la certezza che Nicolò sia il titolare della Roma del prossimo anno. E’ un giocatore che ha troppi alti e bassi e la società ha il diritto di prendere tempo. Al momento non ci sono contatti per il rinnovo perché ci sono dei dubbi sulle condizioni fisiche, è la stessa situazione della Juventus con Dybala. Al momento l’argentino non ha squadra, la Roma un giocatore che ha problemi da due anni a quelle cifre non vorrebbe prenderlo. Matic anche chiede il premio alla firma ma è molto credibile come nome. Serve anche un giocatore come Frattesi, la squadra ha tanti buchi in rosa".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101,5/Te la do io Tokyo): “Con il recupero di Mkhitaryan Zaniolo potrebbe partire dalla panchina in finale. Contro il Feyenoord sarà una gara diversa dalle altre di Conference League, non serve fare rimonte. Se dovesse arrivare un’offerta da 50 milioni per lui la Roma potrebbe venderlo visto il rendimento di quest’anno. La società ci ha provato per Dybala ma ci vogliono due cose: la Champions e 9.5 milioni all’anno. La prima non ce l’ha e deve convincerlo in altri modi ma ad oggi è molto difficile. Zaniolo non ha offerte, c’è stato solo un contatto con la Juventus qualche mese fa. Mourinho vuole un nome di esperienza a centrocampo, Matic è un profilo".

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101,5/Te la do io Tokyo): “Zaniolo viene da due infortuni gravi e nessuno sa se il giocatore ha degli ampi margini di miglioramento. Al momento non merita un adeguamento del contratto ma va tenuto un altro anno per vedere se esprime il suo potenziale. In condizioni normali lui dovrebbe essere un titolare fisso ma sta andando a correnti alternate. Se Mourinho non dovesse schierarlo in finale per far posto a Mkhitaryan sarebbe una bocciatura".

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “La distanza con il quarto posto non si riesce a colmare ormai da anni. La Conference è un’occasione eccitante rispetto ad una realtà del campionato che è tutt’altro che eccitante. Se avesse vinto con Bologna e Venezia, la Roma sarebbe arrivata sicuramente quinta. Non mi sembra che la Roma e Mou stiano pensando solo alla finale. È andato a Firenze con quasi tutti i titolari, ha provato a chiudere il discorso Europa League prima ma non ci è riuscito. Ha pagato la stanchezza. Giocare la finale con la certezza della qualificazione in Europa League, sicuramente aiuterebbe ad alleggerire la tensione. Abraham in stagione ha fatto 50 partite, farne due in più non credo sia un problema, l’ansia riguarda un potenziale infortunio. Zalewski ha un’intensità impressionante”.