radio pensieri 2

‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “La Roma si è svegliata tardi per la Champions”

‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “La Roma si è svegliata tardi per la Champions” - immagine 1

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Piero Torri (Tele Radio Stereo 92.7): “Mi sembra che la squadra stia meglio adesso che due mesi fa dal punto di vista fisico. Era tempo che non vedevo uno Smalling così, lo stesso Karsdorp. Contro il Bodo mi aspetto lo stesso atteggiamento del derby, una Roma che vuole aggredire. La cosa che mi preoccupa è il campo sintetico ma mi auguro che l’esperienza precedente possa aiutarli”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): “La Roma si è svegliata troppo tardi. Se non avesse buttato la partita con la Juve, parleremo di altro. La Roma deve pensare a consolidare il quinto posto. Avrebbe già fatto tanto arrivando quinto. Se andrà avanti in Conference e arriva quinta in campionato ha fatto quello che doveva fare". 

Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104.5): “La Roma deve fare 6 punti in più della Juve in 7 partite. Detto questo la Roma ci deve provare, credo sia impossibile però i grandi obiettivi ti permettono di mantenere alta la tensione. Il problema della Roma non è se non arriva quarta, il problema sarebbe arrivare ottava. Se non hai l'ambizione del quarto posto, rischi di scivolare. La vera domanda non è chi arriva prima tra Juve o Roma, ma chi arriva prima tra Roma e Lazio. La Roma deve respingere l'assalto di quelle che stanno dietro”. 

Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "Zaniolo potrebbe anche non partire per Bodo, non si è ancora allenato. Anche se lo avesse portato, non credo che avrebbe giocato. Spero di rivederlo contro la Salernitana. A Bodo mi aspetterei solo un cambio nella formazione, ovvero Kumbulla per Ibanez, anche se l’albanese nel girone in Norvegia ha fatto la partita più brutta della sua carriera. MI auguro che la coppia di centrocampo di oggi non sia quella di domani. Cristante è giusto che resti se non prendi fuoriclasse assoluti. Tra Oliveira e Cristante escludo Oliveira. La Conference conta solo vincerla, per tutti: da Mourinho, ai Friedkin, ai tifosi. Mourinho si aspettava di migliorare la Roma prima. Il primo obiettivo era il quarto posto e poi in caso la Conference, ma ad oggi il quarto posto è complicato quindi l’obiettivo principale è la Conference".

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): “Mourinho sembra aver trovato la quadra con questa formazione. Se Zaniolo sono veramente 4 o 5 giorni che non si allena ci sta che non parta per Bodo. La situazione Cristante secondo me ci sono ampi margini di ricomporla. Mourinho ha fatto dichiarazioni a suo favore nel post Sampdoria. Cristante può essere il dodicesimo uomo. Il dodicesimo è un ruolo importante. Se la società lo accontenterà e lui si renderà conto che giocherà comunque molte partite, potrà rimanere”. 

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): “A Bodo credo che giocheranno tutti quelli che hanno giocato contro la Samp. Da quello che so, al 90% Zaniolo non partirà. L’unico cambio potrebbe essere Kumbulla per Ibanez. Mourinho vuole Cristante in squadra. La Roma deve fare almeno due acquisti a centrocampo, due titolari. Cristante dovrebbe essere il cosiddetto dodicesimo, quello che fa in Nazionale. Lui vuole restare ma non vuole guadagnare quanto Vina, è il titolare che guadagna meno al momento. Non cambio opinione sul valore della Conference League, però arrivato a questo punto bisogna fare un bilancio. Altri anni si sono snobbati trofei, ma la Roma non vince da 14 anni quindi sarebbe il caso di riportare a Roma un trofeo. Se lo avessi chiesto a luglio chiaramente chiunque ti avrebbe risposto che si puntava al quarto posto, ma adesso è piuttosto difficile quindi va bene puntare sulla Conference. Non mi interessa chi affronterà la Roma, mi interessa vincere la competizione. Non ti farà andare in piazza cinque giorni consecutivi, ma regali una grande notte ai tifosi. Credo che il prossimo anno si tornerà a 4 in difesa".

Alessandro Austini (Teleradio Stereo - 92,7): "Dobbiamo stare molto cauti a parlare di quarto posto. La Roma in queste dieci partite ha giocato veramente bene solo al derby e contro l'Atalanta. Contro la Samp è stata una partita concreta, ma nel secondo tempo si è pensato di più a non prendere gol che a farlo. Non c'è nessun merito della Roma se Caputo e Thorsby sbagliano. Comunque nonostante il mandato di vendita per Cristante, le parole di Mourinho cambiano le carte in tavola. La Roma non ha contatti solo con un procuratore, ed è un bene".