Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
radio pensieri 2
‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “Il secondo gol di ieri sera è poesia calcistica”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Federico Nisii (Teleradiostereo - 92,7): "Ha ragione Mourinho, la Roma gioca molto meglio di quello che dice qualcuno. Questa Roma quest'anno c'è, è presente, a differenza di quella delle ultime tre stagioni. E' una squadra in crescendo, dove tutti stanno in forma e partecipano alla causa "
Piero Torri (Teleradiostereo - 92,7): "Ieri sera è andata in campo la Roma di dicembre, quella che ad inizio stagione poteva fare di più. Il mercato di gennaio ha inciso poco. C'era bisogno di tutto questo tempo? Vuol dire che era già una buona rosa. Da un paio di mesi questa Roma sta dando prova anche di gioco, a volte bel gioco. Il secondo gol di ieri sera è poesia calcistica"
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “La Roma è tornata la squadra della gente. E’ stata una grande mossa della proprietà come quella di prendere Mourinho. E’ un condottiero, si è preso la piazza. Sta portando risultati e anche qualità di gioco. La Roma merita la Champions League e delle serata importanti. Non è banale portare 62mila persone allo stadio per una partita col Bodo. Contro il Napoli mi aspetto la formazione titolare. Ieri ha fatto una girandola di cambi propedeutici per lunedì. Non arriverà al 100% della forma. Giocherà Zaniolo, dopo ieri mi sembra difficile lasciarlo fuori”.
Ugo Trani (Centro Suono Sport- 101,5/Te la do io Tokyo): “Meglio di così non poteva andare. Tante persone si saranno disperate ieri perché per alcuni la stagione stava prendendo una brutta piega ed era pronti a fare il processo a Mourinho. La gestione di Zaniolo da parte di Mourinho è da applausi. L’allenatore fa la differenza. Nicolò ha fatto una partita di livello internazionale. Ha fatto vedere di essere un campione ma già lo sapevamo. Se dovesse arrivare l’offerta giusta lo potrebbero vendere, la mossa che andrebbe fatta è oggi è andare in sala stampa e dire che è incedibile. C’è da vedere cosa vuole l’entourage del giocatore. Bisogna costruire la squadra su Zaniolo. La decisione sull’eventuale cessione non la può prendere Tiago Pinto ma la deve prendere o la società o Mourinho. Non gli offriranno 6,5 milioni di euro all’anno, già gli è stato detto”.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport- 101,5/Te la do io Tokyo): “Dopo le parole di Mourinho nel post gara con il Bodo ero sicuro di passare. Zaniolo ha fatto una gara incredibile ma è altrettanto bravo Mourinho a gestirlo nel modo giusto. Da qua può cambiare la storia della Roma. L’allenatore di questa squadra deve essere antipatico perché si vince solo così in questa città. Non si può giocare sempre con questo ritmo perché non c’è una panchina lunga. Il tecnico sta facendo un gran lavoro, con altri acquisti può fare ancora meglio. Adesso la società può scegliere cosa fare con Zaniolo, le offerte arriveranno ma puoi anche proporgli il rinnovo. I Friedkin sono differenti da Pallotta per tanti motivi: ascoltano molto i tifosi e Nicolò è molto amato dalla piazza. Mi fido di Mourinho perché ha detto che lui rimarrà fino alla fine del suo contratto ma dipenderà anche dall’ entourage di Zaniolo. Ieri hanno fatto una grande partita, Abraham ha la qualità di sbloccare subito le gare. Grande gestione di Mourinho anche su Zalewski e ieri è decisivo per il secondo gol. Un altro che mi è piaciuto ieri è Cristante".
Antonio Felici (Centro Suono Sport- 101,5/Te la do io Tokyo): “La partita di ieri ha dimostrato che se vuole la squadra sa giocare a ritmi altissimi. Quando era arrivata la notizia di Mourinho volevamo proprio questo. Ha attaccato il Bodo dal primo minuto e finalmente ho visto la Roma che avevo immaginato. Ho sempre difeso Zaniolo, se c’è qualcuno che è un potenziale fuoriclasse in questa squadra è lui. Sarebbe un errore clamoroso venderlo, perché dobbiamo fare le fortune di altre squadre. Mourinho lo sta gestendo benissimo”.
Zbigniew Boniek (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): “Zalewski mi sta sorprendendo. Ha sempre avuto le qualità e le soluzioni giuste però devo dire che Mourinho ne capisce di calcio perché gli ha dato una posizione in cui può cresce in maniere esponenziale. Il problema è che a breve tornerà Spinazzola. Nella famiglia Zalewski sono tutti romanisti, sono polacchi romanisti. Gravina mi ha detto che Zaniolo è un classico numero 9 ma non è mai stato utilizzato lì. Non è un suggeritore. Mi ha detto che assomiglia molto a Vlahovic. Ranieri una volta mi disse “La cosa più bella da vedere a Leicester è il Mc Donald”. Ieri il colpo d’occhio dell’Olimpico è stato strepitoso, io lo ricordo così lo stadio. Il Bodo ha sfruttato molto il campo sintetico all’andata. Impensabile lo spostamento della finale di Conference in un’altra sede. Lo stadio è nuovo e molto bello. Se la Roma sarà in finale ci sarò sicuramente. Ad un mio amico albanese ho detto che ci sarò e che spero di portare con me anche la Roma”.
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo 92.7): “Mourinho ha parlato di quinto posto e della partita di Napoli durante la festa. È proprio così che si costruisce una mentalità vincente. Noi stiamo qui ad aspettare la partita in Inghilterra, ma non è vero che il campionato non conta nulla. È un momento fantastico per i romanisti. Questo è il momento più alto da Roma-Barcellona, che è stata però una gioia improvvisa. Quello che è successo ieri era quello che doveva accadere anche nelle altre partite. Ieri il Bodo mi sembrava la Roma di Manchester del 7-1. QUando arrivavi troppo fiducioso al ritorno dopo aver vinto l’andata. Il prossimo passo è mettere questa intensità per più partite consecutive. Continuo a dire che la cosa più bella della Roma di quest’anno è lo stadio”.
Tony Damascelli (Radio Radio Mattino - 104,5): “Ottima prestazione di Zaniolo. Sul suo talento nessuna discussione, ma ci deve essere una via di mezzo tra dramma e euforia. Ieri il Bodo ha sbagliato la partita, e la Roma ha vinto con larghissimo merito, con prestazione lucida e lineare. Ci sono tante cose positive della partita di ieri sera".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): “Tutti ieri avevamo detto che se avesse giocato Zaniolo sarebbe stato meglio. Si è visto subito da come era iniziata la partita che sarebbe finita così. Il Bodo era una squadra che la Roma doveva travolgere. Ieri ho visto una Roma diversa, molto più dinamica. Non esageriamo però con i superlativi perché era pur sempre una partita contro il Bodo. Doveva fare una partita intelligente e l’ha fatta".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Oggi tutti gli atri dovrebbero essere invidiosi per non essere romanisti. Una serata come quella di ieri ma quando ti ricapita? Non vedo problematiche su Zaniolo, ha dimostrato di saper giocare in due o tre ruoli. Ieri sera è andato tutto per il verso giusto. L'avversario è modesto, io mi esalto fino ad un certo punto. Mourinho è un maestro in queste occasioni. Bravo Zalewski, ha personalità e gioca semplice anche nei momenti più importanti, a differenza di Felix che si è un po' perso".
Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104,5): "Zaniolo ha fatto tre gol in azioni costruite bene e volute, anche in quello di Abraham ci ha messo lo zampino. E' bello vedere un campione che sboccia in questo modo. A me, però, mi impressiona la presenza della gente allo stadio, cose che capitano raramente in Italia".
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "Se sta bene fisicamente e mentalmente Zaniolo gioca così. Ieri ha fatto tutto in modo meraviglioso. Ci stupiamo tutti quando queste cose non le fa. Ieri è stata la sua notte, quella che può cambiare la sua storia, il suo futuro. Ora ci penseranno tre volte a venderlo e si affretteranno per prolungare il contratto. Zalewski una delle migliori sorprese della Serie A"
© RIPRODUZIONE RISERVATA