Sassuolo-Roma 0-2 LE PAGELLE, Destro non la smette più. Romagnoli 19 anni sono abbastanza per conoscere il futuro

(di Francesco Balzani - ForzaRoma.info)E’ Reggio, ma pare Roma visti i 5000 tifosi che colorano il Mapei. La Roma sfrutta l’effetto solo a inizio primo tempo per poi abbassare il ritmo in una partita bruttina. Sugli scudi la solita coppia centrale e la non più sorpresa Romagnoli. Bene Destro, al 4° gol di fila. Meno bene De Rossi.

DE SANCTIS 6: Un paio di prese basse e la solita noia spezzata dalle proteste per il rigore tenuto in sospeso da Rizzoli per il Sassuolo. Almeno oggi c’era il sole.

TOROSIDIS 6: Sansone lo mette in ansia più del dovuto, ma il greco si arma di forbici e rasoio e prova a limitarne la forza. A risentirne è la fase offensiva, praticamente inesistente. Lo ripeteremo allo sfinimento: uno così serve, ma Maicon è tutt’altra roba.

BENATIA 6: Rigore o no? In campo non lo capisce Rizzoli, non lo sa Mehdi, non lo sa Sansone, non lo ha capito nessuno. Un episodio che farà discutere. Non fa discutere invece la prova del marocchino. Marca Floccari come se stesse bevendo un thè nel deserto e piega le ginocchia solo per una capocciata tremenda che lo costringe alle cure sanitarie. Ci vuole decisamente di più per mettere al tappetto il colosso africano.

CASTAN 6,5: Solito mastino da guardia, svaria da Zaza a Berardi passando per Sansone senza troppi patemi e costringendo gli avversari a provarci da fuori senza avvicinarsi ai suoi canini. Un difensore con una costanza simile è raro trovarlo. E pensare che a giugno qualcuno gli preferiva Chiriches.

ROMAGNOLI 6,5: Diligente dietro, ma questo lo si è capito tanto che Garcia non lo toglie neanche morto. Stavolta però azzarda anche in fase di spinta quando può mostrando fisico e coraggio. Inamovibile ormai ma sarebbe curioso vederlo anche nel suo ruolo naturale. Sempre sicuri abbia 19 anni eh?

NAINGGOLAN 6,5: Ringrazia Missiroli che gli regala l’assist vincente dopo aver sbagliato una serie di appoggi facili facili. Poi si butta a fare legna sulla mediana regalando poca verve alla manovra, ma contribuendo a spezzare la manovra del Sassuolo. Guerriero prezioso anche se non è Strootman.

DE ROSSI 5,5: Salva su Biondini a porta spalancata, ma gioca tutta la partita sotto ritmo sbagliando anche alcuni appoggi elementari e improvvisando un paio di lanci di Ranieriana memoria. Sarà l’orario, sarà che senza Strootman ha le spalle meno coperte ma oggi non ha brillato. Nemmeno in fase difensiva.

PJANIC 6: Di una spanna superiore a livello tecnico a compagni e avversari. Peccato lo faccio vedere solo a intermittenza. Senza Totti ha la possibilità di alzare il baricentro e prendere per mano una Roma che pende dalle labbra del bosniaco che finisce per specchiarsi nella propria bravura in qualche occasione di troppo. (72’ Taddei 6: sbaglia, ma recupera)

FLORENZI 6,5: L’elfo giallorosso torna titolare con le solite mansioni da corridore di fascia (anzi di entrambe le fasce) che tanto suda e qualcosa sbaglia. Parte benissimo con un assist d’oro per Destro poi punge poco lì davanti. Se non altro prova ad alzare il ritmo, come alla Play. Tant’è vero che resta in campo fino al 90’, quasi un inedito per lui. Sandrino ripaga la fiducia con un destro che fa barba e contropelo al palo di Pegolo.

DESTRO 7: Pronti via e si divora un gol, passa un quarto d’ora e mette la lode sui dieci gol in campionato, sulla quarta rete consecutiva. Il duello con Mendes è ruvido come i giudizi negativi su questo ragazzo che di riffa o di raffa ha risolto gran parte delle partite del girone di ritorno giallorosso. Per il resto della partita prova a sfruttare al meglio i pochi palloni che gli arrivano e corre a dare una mano in difesa sui calci piazzati. (78’ Totti 6,5: la sola presenza intimorisce l’avversario, e nel quarto d’ora scarso si prende il lusso dell’ennesimo assist)

GERVINHO 6: Balla, ciondola e a volte illude senza riuscire a tirare il coniglio fuori dal cilindro. Prova solo in qualche occasione l’uno contro uno. Eppure la difesa del Sassuolo non sembra avere la scorza così dura. Gli è mancato il colpo del knockout, ma forse è anche un po’ stanco. Stavolta lo capisce anche Garcia. (83’ Bastos 6,5: quanti giochetti inutili, poi il primo gol in campionato bagnato dall’assist del capitano e l’esultanza con Maicon)

GARCIA 6,5: Roma sottotono e sottoritmo, ma 3 punti preziosi come l’oro. Il francese ottiene la 4° vittoria consecutiva ancora una volta affidandosi più al carattere che al bel gioco. L’esclusione di Totti dall’inizio ci sta, ma due terzini così bassi sono uno spreco. Azzecca il cambio Bastos. Tenga duro, la Champions è a un passo.