Roma-Milan 0-0 LE PAGELLE: Nainggolan lascia a casa la spada. Gervinho balla, ma non conclude. Rizzoli alla Rocchi

La Roma riscende a -3, sbaglia tanto e trova in Rizzoli un altro ostacolo. La difesa non sbaglia nulla anche se Maicon appare più opaco del solito. A centrocampo giornata no per Nainggolan, Keita conferma di essere il Professore del reparto. In attacco manca la luce di Totti, e i gol di Gervinho.

DE SANCTIS 6: Con le mani è bravo prima su Poli, Mexes e e Bonaventura mentre coi piedi continua a mostrare le solite lacune mandando in un paio d’occasione in difficoltà i compagni. Per il resto prova a soffiare nel forcing finale.

MAICON 5,5: Un piccolo problema muscolare toglie smalto e malto ai tentativi d’assalto del brasiliano che resta più sulla difensiva rispetto al consueto. A Genova era stata la freccia in più nell’arco di Garcia, stasera ha fatto presenza in attesa della campanella del rompe le righe per le vacanze. (36’ Torosidis 5,5: Cosa pensava di fare al 37’ quando con la porta spalancata e tre uomini nel mezzo ha provato il gol della vita invece di servire tre compagni liberi al centro?)

MANOLAS 6,5: La caccia a tutto campo di Menez nel primo tempo porta i suoi frutti. Il francese non struscia un pallone e soffre la fisicità di Kostas. Nella ripresa con la Roma meno propositiva il greco trova più difficoltà ad arginarne i colpi. In fase di impostazione dimostra di essere ancora lontano dal suo predecessore.

MBIWA 6,5: I primi 45 minuti li passa sfruttando la Smart Box benessere concessogli dagli attaccanti milanisti. Il francese si rilassa a tal punto che nel secondo tempo ci mette un po’ prima di alzare il ritmo. Lascia comunque il piatto pulito e nel finale di tacco serve una delizia per Gervinho.

CHOLEVAS 6,5: L’ha provato a fermare Tosel senza successo. Un peccato per Honda costretto a rifugiarsi a giocare a Tamagotchi in un angolo. Il sangue misto greco-tedesco è in crescita a livello difensivo, ma rispetto alle ultime due partite ha smarrito un po’ di intraprendenza. Nel finale ringhia più che può.

NAINGGOLAN 5,5: Una partita normale per un giocatore che ci ha abituato a prove straordinarie. Il Ninja stavolta lascia stelline e spada a casa limitandosi a lottare a mani nude contro De Jong e Poli che non lo mollano di un centimetro. La sua cresta stavolta non lascia il segno.

DE ROSSI 6: Mette le ganasce sui piedi di Montolivo prima di prendere coraggio a avanzare nella parte del campo lasciata vuota dall’assente Pjanic. Una zona trascurata negli ultimi tempi da Capitan Futuro che non riesce a dare la scossa nella prima mezz’ora della ripresa. (29’st Destro ng: Mexes gli strappa pure il numero dalla maglia, ma Rizzoli vuole fare meglio di Rocchi e concede il fallo il Milan. Mattia stavolta almeno ha mostrato i denti)

KEITA 6,5: Infila il cuscino sotto il pallone anche quando non dovrebbe, ma è il primo se c’è da buttare la rete nella terra di mezzo e con le sue lunghe leve strappa più di una volta il fiato agli avversari. Il Professore ha perso la straordinaria brillantezza di inizio stagione, ma nonostante le vacanze alle porte prova a tenere la classe attenta e desta anche Rizzoli quando prova a ignorare il doppio giallo per Armero.

FLORENZI 6: E’ precipitoso come un adolescente al primo appuntamento con tutti i pregi e i difetti derivanti dall’entusiasmo. Fallisce un paio di occasioni e sbaglia qualche appoggio, ma è uno dei pochi a muoversi senza palla cercando di bucare in velocità la lenta difesa rossonera. (21’st Ljajic 5,5: Non è serata di miracoli per Adem)

TOTTI 5,5: Se non porta luce lui, l’attacco giallorosso resta spesso al buio. Tra i tanti compiti del capitano c’è pure quello di garantire equilibrio tra centrocampo e attacco. Un continuo su e giù che alla lunga gli fa perdere il telecomando. Ha bisogno di staccare un po’ la spina.

GERVINHO 6: Divide il corso di ballo tra Armero e Bonera, ma i due terzini non tengono il passo mentre Rizzoli ignora la manita in area di De Jong che toglie il pallone dalla testa dell’ivoriano a due passi dal gol. Nel secondo tempo riaccende lo stereo solo nel finale, ma Diego Lopez lo mura di nuovo impedendo alla Roma di tornare a -1

GARCIA 5,5: Formazione iniziale e cambi convincono e di certo non è colpa sua se Rizzoli fa il Babbo Natale col Milan. Ma questa Roma continua a non brillare e a non mostrare alternative offensive oltre alle solite sgroppate di Gervinho e alla luce (stasera fioca) di Totti. Pochi i movimenti senza palla, tante le occasione sprecate prima ancora di finalizzarle anche contro un Milan in 10, anche contro una difesa imbarazzante. Speriamo che le vacanze portino idee e fiato.

RIZZOLI 10: Rocchi fece tripletta con la Juve, lui non vuole essere da meno e non vede ben tre rigori per la Roma. Se questa è la migliore classe arbitrale italiana…