Roma-Atalanta 2-0 LE PAGELLE Totti, anche Falcao spalanca gli occhi. Tachtsidis troppi errori

(di Francesco Balzani - ForzaRoma.info) Nella Roma senza senatori e dopo un avvio shock, brillano le giovani stelle di  Florenzi e Lamela ma è Totti a salvare ancora una volta la Roma

davanti agli occhi del Divino e del presidente Pallotta. Bene anche Stekelenburg, ancora sotto la sufficienza Tachtisidis e Piris mentre Destro mostra segnali di ripresa.

STEKELENBURG 7: Salva a tu per tu con Denis poi ringrazia i Santi per la mira sbilenca dell’argentino e la traversa di Moralez. Infonde sicurezza e nonb sbaglia un colpo.

PIRIS 5: Dalla sua parete è una festa per gli atalantini. Prima De Luca, poi Moralez: più facile di un allenamento in famiglia. Cresce, anche se di poco, nella ripresa ma tiene in gioco Denis nel gol annullato all’Atalanta.

MARQUINHOS 6,5:  Ha un cliente scomodo come Denis, ma non si lascia intimorire e dopo un avvio difficile prende fiducia. Ha i mezzi per sfondare, deve solo affinarli. La stima di Zeman e i 17 anni sono dalla sua parte.

CASTAN 7: Di testa sono tutte le sue, in anticipo è sempre reattivo. Altra prova di qualità e concretezza del “Pique” sudamericano, finora il miglior acquisto di Sabatini (Osvaldo è roba di Luis Enrique).

BALZARETTI 6: Deve badare a Schelotto e per questo resta più sulla difensiva, ma quando sale diventa pericoloso. Solita prova di sostanza e sacrificio.

BRADLEY 6,5: Un gol facile facile davanti al connazionale Pallotta gli alza il voto di un punto, ma deve ancora trovare le misure a centrocampo. Non in perfette condizioni, Zeman lo toglie a venti dalla fine. (dal 27’st Perrotta 6: venti minuti di corsa, anima e polmoni).

TACHTSIDIS 5: Più lento di un taxi immerso nel traffico nell’ora di punta al centro di Roma. Da l’impressione di capire i movimenti avversari con un secondo di ritardo, quello decisivo. Finora un pesce fuor d’acqua.

FLORENZI 7: Fresco di meritato rinnovo, ce la mette tutta per dare linfa a un centrocampo spento e nel momento più delicato della partita ripiega spesso in difesa a dare una mano ai compagni. A inizio ripresa sfiora anche il gol e a tratti sembra il Vidal italiano. (dal 40’st Marquinho sv)

LAMELA 7: Il gol è un regalo di Totti, ma di suo c’è tanto altro come l’assist a Destro in occasione della traversa e i tanti palloni recuperati sulla trequarti che fanno sorridere anche Zeman.

DESTRO 6: Stretto nella morsa di Peluso e Matheu, fa poco per farsi notare nel primo tempo se si esclude la traversa al 43’ che strappa i primi applausi della Curva. Nella ripresa cresce e dal suo tiro respinto da Consigli nasce il gol di Bradley. In crescita, ma ancora a secco.

TOTTI 7,5: Come Paul Newman, gli anni passano ma la bravura resta e diventa fascino irresistibile. Il cioccolatino per Lamela è roba di altissima scuola e salva la Roma dopo un primo tempo da mani nei capelli. Nella ripresa cerca la gioia personale e solo Consigli gliela nega. Leggenda nel giorno delle leggende, ma la Hall of Fame per lui può aspettare.

ZEMAN  7: Per la coerenza. Si sente dire spesso che i giocatori sono tutti uguali, ma in pochi hanno il coraggio di dimostrarlo. Dopo un avvio da brividi, la sua Roma prende le misure all’Atalanta e a tratti si rivede il gioco by Boemo. Prima vittoria all’Olimpico della stagione.