(di Francesco Balzani - ForzaRoma.info)Seconda vittoria consecutiva, zero gol subiti in 180’ e un deciso balzo in classifica.Nella Roma che vince a Pescara però c’è poco di bello e tanti motivi per preoccuparsi. In attacco Destro e Osvaldo sbagliano troppo e sfruttano male le magie di Totti, il centrocampo soffre e la difesa ringrazia un grande Marquinhos.
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Pescara-Roma 0-1 LE PAGELLE Destro gol e rimpianti. Marquinhos non sbaglia nulla. Perrotta commovente
(di Francesco Balzani – ForzaRoma.info) Seconda vittoria consecutiva, zero gol subiti in 180’ e un deciso balzo in classifica.
GOICOECHEA 6 : Portiere volante a tutti gli effetti. Nel primo tempo mette i brividi a Zeman con un’uscita degna del peggior Higuita, nel finale perde la voce a forza di urlare per tenere attenta una difesa sotto assedio. Anche stavolta finisce la partita senza subire gol.
PIRIS 6: Non vogliamo pensare che siano stati Modesto o Quintero a impaurirlo, ma oggi il paraguayano è rimasto spesso sulle sue concedendo poco, ma offrendo ancora meno in fase offensiva. L’errore? Arriva a tre dalla fine, ma stavolta è fortunato.
CASTAN 6: Abbruscato è di un'altra categoria (inferiore) e lui lo tosta a dovere concedendogli poco o nulla. Nel finale salva la Roma proprio su una conclusione a botta sicura dell’attaccante pescarese.
MARQUINHOS 6,5: Con il minimo sforzo fa apparire tutto più semplice. Non sbaglia nulla e spesso corre in soccorso dei compagni. Beata gioventù.
BALZARETTI 6: Quando il pallone arriva dalle sue parti cresce l’ansia. Da’ sempre l’impressione di poter sbagliare e sembra veramente a corto di energie. Fa un sospiro e tiene duro ma Dodò aspetta. E spera.
PJANIC 5,5: Nel grigiore di una gara anonima regala qualche nota di vivacità, ma anche qualche accordo sbagliato. La sua classe non si discute, ma in questo centrocampo trova difficoltà.
BRADLEY 5,5: Bene in fase di interdizione, ma il marine resta troppo spesso in trincea e fa salire poco la squadra. Nel finale sbaglia anche qualche tiro.
FLORENZI 6: In settimana ha rifatto il pieno di benzina, ma la consuma tutto nel primo tempo e nella ripresa resta con il serbatoio a secco. Gara senza acuti. (68’ MARQUINHO6: l’uomo in più. Ogni volta che entra la Roma prende la scossa. Stavolta non ci riesce nenache lui)
DESTRO 6,5: Finalmente può esultare: primo gol in trasferta e tre punti pesanti. La difesa ballerina del Pescara però gli concede tante altre occasioni per sorridere che lui non sfrutta a dovere. Nel secondo tempo infatti spreca in maniera goffa due cioccolatini di Totti e uno di Balzaretti. (77’PERROTTA 6,5: Gli mancava di giocare come esterno d’attacco. Lo fa col solito sacrificio. Commovente)
OSVALDO 5: Lui e Destro parlano lingue diverse. E anche con Totti oggi l’intesa non è perfetta. Poche occasioni, poco lavoro sporco, tanti errori e il gol (su azione) che manca ormai da Genoa-Roma. Novembre non è stato il suo mese migliore. (86’ Tachtsidis ng)
TOTTI 6,5: Contro Terlizzi e Balzano dovrebbe avere gioco facile, ma nel primo tempo arranca e becca parecchi calci. Nella ripresa però accende il reattore e diventa il pericolo numero uno. La Roma fatica comunque a decollare, ma lui corre anche per i compagni.
ZEMAN 6: Mai vista una sua squadra finire la partite con una sola punta in campo. I suoi ex-tifosi gli dedicano un’ovazione, ma anche loro saranno rimasti delusi dal gioco del boemo. La sua Roma ha la fortuna di andare in vantaggio quasi per caso, poi non riesce a chiudere la partita e il Pescara (sì, la squadra più scarsa della serie A) la mette in difficoltà. Di buono c’è la difesa: 0 gol in 2 partite. Mai successo in questa stagione.
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