notizie rm

Zeman: “La fatica? Normale, non siamo in Valtur. Totti giocherà in funzione della squadra”(VIDEO e FOTO)

Terzo giorno di ritiro, Zdenek Zeman ha parlato in conferenza stampa:

Redazione

Terzo giorno di ritiro, Zdenek Zeman ha parlato in conferenza stampa:

Le condizioni della squadra? Sembrano stanchi, è normale?

"Come prima cosa noi siamo qui per lavorare, per preparare la stagione: non siamo al villaggio Valtur, siamo qui per faticare. C'è chi sopporta più o meno, ma sono le basi dell'anno calcistico."

La difesa di cosa ha bisogno? A destra, per esempio, c'è qualche lacuna?

"Il discorso è che il mercato è cominciato da poco, c'è tanto tempo e ci sono tante possibilità di spostamenti. Ora ci sono calciatori che sono a disposizione, non ho problemi, ho 8 difensori e mi bastano. Il mercato sarà per cercare di migliorare. Juan e Heinze sono, ad ora, dei giocatori della Roma."

Sabatini ha parlato di lei con profondo rispetto: lei si è mai sentito uno "scudo" per la società?

"Io mi sento un allenatore, faccio questo mestiere da tanto. Sono a disposizione della società per migliorare la squadra, questo è il mio compito e mi prendo le mie responsabilità."

Lo scorso anno la Roma ha faticato nei secondi tempi, lei come ha trovato la squadra?

"Non c'ero, non saprei. Ho saputo il tipo di lavoro che hanno fatto ma è difficile giudicare, potrebbe essere un problema mentale oppure fisico. I ragazzi stanno reagendo bene, hanno cambiato abitudini e l'adattamento fa parte della preparazione. Prima degli impegni ufficiali saremo comunque tutti a posto."

Sente un ritrovato entusiasmo da parte dei tifosi? Ha in mente una formazione per domani?

"Sono contento e li sento, spero facciano lo stesso anche a fine stagione. Ci saranno gioie e dolori, spero più gioie...Domani? Non vi do la formazione perchè non la so"

Come ha trovato Totti? Ha già deciso dove farlo giocare? Quali sono i criteri della lista dei convocati?

"Siamo stati insieme 13 anni fa sul campo, io l'ho visto crescere. Lui per me è Totti, forse fisicamente non sarà quello di una volta ma è normale. Sulla posizione vedremo dove può servire di più alla squadra. I convocati? Credo che siano quelli che possono continuare con noi, fuori sono rimasti ragazzi della Primavera che sono da mandare a fare esperienza. Crescenzi? Credo sia vicino ad un trasferimento"

Secondo lei qual è un top player? Se lo aspetta?

"Secondo me il top player si è inventato quest'anno per giustificare i prezzi alti: secondo me il valore del calciatore è in base a quello che fa, magari un calciatore che oggi vale poco il prossimo anno varrà tanto per le sue prestazioni sul campo."

Come ha trovato Osvaldo? Tachtsidis lo ha chiesto lei?

"Osvaldo ha avuto qualche problema alla schiena. Nei test è migliorato rispetto a quando era con me a Lecce. Il greco è un calciatore che mi ha impressionato."

Il giocatore che la sta impressionando di più in questi primi giorni? Florenzi e Bertolacci?

"Ancora nessuno, quelle che stiamo facendo sono passeggiate nei boschi, non è il lavoro duro...Florenzi ha fatto bene a Crotone, Bertolacci a Lecce, sono da valutare ma le qualità le hanno e speriamo possano dimostrarle sul campo"

Ranieri tempo fa ha detto che la preparazione atletica può farla anche un verduraio, che ne pensa? Quanto è importante la preparazione atletica per lei nel calcio?

"Il calcio è bello perchè è vario, secondo me la preparazione è la base per costruire il lavoro durante l'anno. Si giocano 90-95 minuti, di cui 55-60 minuti puliti: un calciatore bravo tiene la palla 3 minuti fra i piedi, poi cosa fa negli altri 50 minuti? Deve muoversi, non stiamo giocando a scacchi e per arrivare prima degli altri e recuperare l'avversario ci devono essere la condizione fisica e la resistenza. Sono tutti bravi a dare un calcio al pallone, l'importante sono i ritmi e i movimenti."

La gara di domani che risposte darà?

"Voglio vedere come si comportano i ragazzi senza guida, durante la partita, sapendo che per ora sono appesantiti."

Cosa si aspetta da questa stagione? Ci sono squadre inarrivabili nella Roma? C'è una gerarchia dei portieri?

"Io voglio competere e fare risultato, poi vedremo dove arriviamo. Il campionato comincia e tutti sono a zero, poi si deve costruire partita dopo partita. I portieri? Se uno va meglio dell'altro non mi interessa come si chiama, io penso in base agli interessi della Roma."

La terza stella della Juve? Quanti sono secondo lei gli scudetti della Juve?

"Per me sono tanti quanto sono stati assegnati...Se leggo qualche dichiarazione e qualche libro sono pure troppi 28..."