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Marquinho: “Crediamo in Zeman. Totti? È sempre un esempio” (FOTO)

Dopo l’allenamento odierno Marquinho ha parlato in conferenza stampa:

Redazione

Dopo l'allenamento odierno Marquinho ha parlato in conferenza stampa:

Questo è il tuo secondo anno con la Roma, pensi che sia una squadra da scudetto?

"Penso che manca ancora qualcosa per raggiungere Juve, Milan e Inter ma possiamo lottare"

Qual è il tuo obiettivo personale?

"Credo sempre nelle mie potenzialità, la concorrenza fa bene ed aumenta la qualità nel gruppo. Credo che senza la pressione di dover firmare un nuovo contratto potrò fare meglio."

Quando sarete una vera squadra di Zeman, con la sua impronta?

"Va capito e va compreso che ieri ci siamo allenati pesantemente. Il mister insiste molto sull'aspetto fisico, dopo un'ora di gioco eravamo imballati ma nel giro di qualche settimana acquisiremo una buona forma e arriveranno i risultati."

Hai avuto paura di non essere riscattato? Qual è il ruolo in cui ti trovi meglio?

"Vera paura no, prima delle ferie avevo parlato con Baldini e Sabatini sul mio ritorno. C'è voluto un pò di tempo ma è andata. Il ruolo? Preferisco l'interno a centrocampo."

Differenze con Luis Enrique? Un giudizio su Castan?

"Credo che con il modulo di Zeman il centrocampo corre di più per appoggiare e sovrapporsi. Ci alleniamo per questo, non sarà un problema. Castan è un grande giocatore, ci potrà aiutare ed ha un ottimo profilo per adattarsi a questa squadra."

Come giudichi la Roma? Totti è sempre al centro del progetto?

"Per me siamo una squadra forte, forse un pò indietro rispetto alle big ma ci conosciamo da un anno. Potremo sicuramente lottare per lo scudetto. Totti è sempre sotto i riflettori, dove si concentra l'attenzione di tutti. Un esempio dentro e fuori dal campo, lui fa la differenza."

Pensi che ci sia troppa concorrenza a centrocampo? Quanti go, vuoi fare?

"La concorrenza fa bene, permette a tutti di dare il massimo. I gol? Difficile, anche in Brasile ne ho fatti diversi ma prometto che in ogni gara tenterò di farne il più possibile con inserimenti e tiri da fuori"

Cosa ti pesa di più di questo ritiro e cosa ti esalta? Un aggettivo per Zeman?

"In Brasile non avevo mai fatto allenamenti così, lì il periodo di ritiro dura di meno. Questo volume di corsa non lo avevo mai affrontato ma tutti crediamo in quello che vuole il mister e gli obbediamo. Si vede che vuole ottenere il meglio da ognuno di noi e vincere dei titoli. Lui è un personaggio diverso dal solito."

Secondo te la Roma può qualificarsi in Champions?

"Credo sia l'obiettivo minimo, anche vedendo tutto ciò che stiamo facendo: dopo tutto questo lavoro vincere avrà più gusto."

Thiago Silva al Psg?

"Senza dubbio è il miglior difensore al mondo el'Italia perde qualcosa. Quanti più grandi giocatori ci sono e tanto è migliore il campionato. Se è la soluzione migliore per lui io faccio il tifo e gli auguro il meglio."

Cosa ti ha colpito di più di Zeman?

"Una persona persistente che non scende a compromessi: se decide che devono essere dieci giri di campo non fa sconti. Tutti crediamo in lui e si vede che è una persona vincente"

Partito Borini, la Roma tratta Destro: che ne pensi?

"So che si è distinto nella scorsa stagione, qualcosa ci mancherà con l'addio di Borini, lui stava attraversando un buon momento e ci assicurava intensità: credo comunque che Destro potrà sopperire a questa cosa."