(di Tommaso Gregorio Cavallaro)A Genova, sponda rossoblu, l’avevano soprannominato “Gasperson,” tanto erano sicuri che con il Grifone avrebbe aperto un ciclo stile Sir Alex Ferguson con il Manchester United. Invece, Gianpiero Gasperini
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Gasperini a ForzaRoma.info: “La Roma è un'idea affascinante per ogni allenatore”
(di Tommaso Gregorio Cavallaro)A Genova, sponda rossoblu, l’avevano soprannominato “Gasperson,” tanto erano sicuri che con il Grifone avrebbe aperto un ciclo stile Sir Alex Ferguson con il Manchester United. Invece, Gianpiero Gasperini
, dopo varie annate di successo all’insegna del bel gioco, ha visto concludersi la sua storia d’amore con il Genoa, a causa sia del fisiologico logorio che colpisce in Italia gli allenatori dopo più di un lustro sulla stessa panchina che per le incomprensioni con Enrico Preziosi, Padre Padrone del più antico club italiano.
Gasperini, che sta ricevendo molte proposte per il prossimo anno soprattutto da Palermo, continua a osservare attentamente l’evolversi dell’attuale campionato, che giudica avvincente ma: “Per carità – queste le sue dichiarazioni a ForzaRoma.info – è un torneo molto combattuto, ma sotto l’aspetto tecnico non è che sia bellissimo. A dire il vero, ci sono realtà come Napoli, Udinese, Palermo e Lazio che stanno esprimendo un buon calcio, in generale, però, si potrebbe fare di meglio.” Una Serie A, certamente, tra le più equilibrate degli ultimi anni, anche se la giornata appena trascorsa ha allungato la classifica soprattutto in vetta, con il duo di testa formato da Milan e Napoli che pare aver preso il largo. Gasperini, però, non chiude la porta a possibili rientri nella bagarre scudetto: “L’ultimo weekend – continua – di campionato hadato una bella scossa alla classifica, questo è fuor di dubbio. La squadra di Allegri e quella di Mazzarri stanno iniziando ad avere un buon margine sulle inseguitrici, ma non mi stupirei se altre compagini – come l’Inter che è ancora in corsa – rientrassero nella lotta per il vertice.”
Contesa-Scudetto a cui non pare più partecipare la Roma, visti gli ultimi deludenti risultati che stanno mettendo a serio rischio anche la zona Champions. Non secondo “Gasperson”, per il quale la banda Ranieri si riprenderà, anche se: “(La Roma) Ovviamente è difficile che possa lottare per lo scudetto, ma credo che si risolleverà quel che basta per ottenere la qualificazione alla prossima Coppa Campioni. A mio parere, la rosa a disposizione di Ranieri rimane, assieme a quelle del Milan e dell’Inter, la più forte e completa dell’intera Serie A. Il Problema non sono tanto gli ultimi risultati, perché puoi perdere contro Inter e Napoli, quanto la falsa partenza. E’ complicato ripetersi nel fare straordinarie rimonte, come quella dello scorso campionato.”
Roma che, prima di affrontare nel prossimo turno il suo “Genoa”, mercoledì affronterà la gara d’andata degli ottavi di Champions contro lo Shakhtar Donestk. Match ricco d’insidie, secondo Gasperini: “Sarà una brutta gatta da pelare – afferma – per la Roma. Per le italiane, infatti, sta diventando molto complicato affrontare gli impegni europei e lo Shaktar è un’ottima squadra guidata da un grandissimo allenatore, Mircea Lucescu. Penso, comunque, che la Roma abbia tutto per passare il turno.”
Tre giorni dopo la sfida con la formazione ucraina, Totti &Co saranno impegnati con il recente passato di Gasperini, che non nasconde le difficoltà insite nel recarsi a Marassi: “Giocare in casa del Genoa sarebbe complicato anche per il Barcà, La Roma dovrà fare una partita perfetta per tornare a casa con i tre punti. Se non sbaglio, infatti, negli ultimi due campionati abbiamo sempre vinto con i giallorossi.”
La “Magica” non sta attraversando, eufemisticamente parlando, un bel momento, acuito dal totale distacco tra i giocatori e il tecnico. Rottura tecnico-squadra alla quale non crede il buon Gasp: “Non penso – asserisce – che le cose stiano così. Fino a meno di quindici giorni fa, si parlava di una Roma in loitta per lo scudetto; ora, dopo solamente due risultati negativi, già si vocifera di una spaccatura tra Ranieri e i giocatori. Cose che capitano solo in Italia, non crede? I giallorossi si riprenderanno, si fidi, e finiranno in crescendo la stagione.”
Roma in procinto di un cambiamento epocale – quello societario, ovviamente – e che porterà, sicuramente, a un avvicendamento anche alla guida tecnica. Mr. Gasperini, in conclusione, la panchina romanista potrebbe interessarle?: “Non mi piace – ride – fare questi discorsi, perché non è rispettoso nei confronti dei colleghi che ora hanno una squadra. Roma, certamente, è un ambiente pieno di stimoli e affascinante; detto questo, non ho altro da aggiungere.”
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