(di Tommaso Gregorio Cavallaro) “Da calciatore, dico che alcune cose dovrebbero rimanere nel chiuso dello spogliatoio” così si esprime Angelo Di Livio quando gli viene chiesto un parere sull’affaire Osvaldo-Lamela
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Di Livio a ForzaRoma.info: “Osvaldo-Lamela? Cose da spogliatoio, a Firenze partita insidiosa”
(di Tommaso Gregorio Cavallaro) “Da calciatore, dico che alcune cose dovrebbero rimanere nel chiuso dello spogliatoio” così si esprime Angelo Di Livio quando gli viene chiesto un parere sull’affaire Osvaldo-Lamela
, che ha portato all’esclusione temporanea dell’italo-argentino. L’ex ala della Juventus e della Fiorentina, ma cresciuto nelle giovanili della Roma, crede fermamente che certe questioni – calcisticamente parlando – non dovrebbero essere messe:”Chi ha vissuto dentro – queste le sue dichiarazioni a ForzaRoma.info - uno spogliatoio, sa bene che di litigi e screzi ne succedono moltissimi. Cose, però, che devono essere risolte dentro quelle 4 mura e non uscire fuori da esse. Non capisco perché la Roma abbia deciso di mettere in piazza tutto, forse perché Luis Enrique ha voluto stabilire delle regole e si è voluto far vedere che devono essere rispettate da chiunque.”
Sta di fatto che qualcosa, dalle parti di Trigoria, sembra non girare per il verso giusto, come dimostrano i risultati altalenanti. Secondo l’ex capitano della Viola la strada della Roma è quella giusta, ma c’è bisogno di maggior concretezza, in campo, e chiarezza, nelle scelte tecniche:”A mio parere, la squadra ha fatto degli enormi progressi, ma ritengo che sia arrivato il momento di non fare più esperimenti. Si dovrebbe cercare un assetto, sia tattico che di formazione, e andare avanti con quello. Non capisco, ad esempio, l’aver rinunciato a Udine al trio di centrocampo De Rossi-Pjanic-Gago, che così bene aveva fatto contro il Lecce. Per esperienza, dico che i calciatori necessitano di alcune certezze per rendere al meglio, come, ad esempio, sapere che esiste una parvenza di formazione tipo.” Di Livio, però, crede molto nel progetto Luis Enrique: “Il tecnico asturiano farà delle grandi cose. Sono sicuro che tra breve vedremo la vera Roma, quella che lui ha in testa. Le sue idee mi piacciono molto.”
Luis Enrique che, domenica, si confronterà con uno dei tecnici più smaliziati e preparati della serie A: Delio Rossi. L’ex allenatore di Lazio e Palermo si trova a dover gestire una non facile situazione a Firenze, dove, per certi versi, le cose sembrano andare peggio che a Roma. Di Livio, che l’aria del capoluogo toscano la conosce molto bene, ammonisce sui rischi insiti in questa trasferta: “Loro sono in difficoltà, ma, conoscendo la realtà e il tifo della Fiorentina, sono certo che sarà una partita difficilissima. Non scordiamoci, poi, che in panchina ci sarà un certo Delio Rossi, che ritengo essere uno degli allenatori migliori in circolazione.”
Match del Franchi con molti dubbi di formazione, per quanto riguarda la Roma, alla luce, anche e soprattutto, dello stop di Osvaldo. Potrebbe tornare il Capitano, anche se le sue condizioni sembrano ancora precarie: “il ritorno di Francesco – afferma Di Livio - sarebbe manna dal cielo per la Roma. Bisognerà, però, vedere a che punto è la sua condizione fisico-atletica, visto che è da molto tempo che non gioca un’intera partita. Fossi Lucho, darei una chance a Marco Borriello, che considero un attaccante formidabile. Non capisco, infatti, perché stia giocando così poco.”
Chiosa finale sul campionato in generale, che sembra aver ormai fatto fuori la Roma dai giochi Scudetto.Una cosa che Di Livio non riesce a digerire:”E’ un peccato che la Roma abbia perso così tanti punti, perché ha una delle rose più complete e avrebbe potuto dire la sua in questo torneo. Credo che lo scudetto sia una questione tra Juventus e Milan, anche se terrei d’occhio il Napoli, fossi in loro.”
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