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La Roma calcio femminile e il suo impegno nel sociale

Sta per terminare la sosta natalizia anche per il campionato di serie A femminile. La Roma Calcio femminile del presidente Maria Rosaria Servino ha impegnato le vacanze soprattutto occupandosi in diverse attività benefiche. La prima Squadra ha...

Redazione

Sta per terminare la sosta natalizia anche per il campionato di serie A femminile. La Roma Calcio femminile del presidente Maria Rosaria Servino ha impegnato le vacanze soprattutto occupandosi in diverse attività benefiche. La prima Squadra ha concluso l’anno partecipando al  MEMORIAL DANILO VITTIGLIO, triangolare benefico in ricordo del grande portiere della Pro Roma Calcio prematuramente scomparso.

Poiché per la Roma femminile l’impegno nel sociale viene sempre tenuto in alta considerazione, la prima squadra vuole iniziare l’anno nello stesso modo in cui l’aveva lasciato e così, prima della gara di sabato contro la Reggiana, (Impianto sportivo Pro Roma, via Verrio Flacco 41, zona Largo Preneste, ore 14,30) gli atleti e i partner dei team di Rieti (Polisportiva Noi con Voi) e San Cesareo (Mai Soli) porteranno in campo a fianco delle giallorosse il messaggio dello sport unificato promosso da Special Olympics. Lo Special Olympics (www.specialolympics.it) è un programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per oltre tre milioni di ragazzi ed adulti con disabilità intellettiva. Durante le festività, inoltre, la scuola calcio, dirigente responsabile Sergio Ciucci, ha partecipato all’evento “Porta con te un giocattolo per un sorriso” a margine della manifestazione “Tutti in festa con Giocacalciando.” che si è svolta presso l’Azienda agricola del comune di Roma, Castel di Guido. I giocattoli raccolti son stati consegnati da responsabili della Roma e di Giocacalciando  ai bambini della casa famiglia di Suore di Madre Teresa di Calcutta di Tor Bella Monaca. La Roma Primavera da parte sua ha partecipato alla manifestazione organizzata dal Comitato Aurora presso il centro sportivo La Longarina. Diverse le iniziative nell’ambito dell’evento che hanno visto in prima linea le giovani giallorosse soprattutto per sostenere una nobile causa, quella del "Progetto Dottor Mamma e Papà" che ormai da anni si prefigge lo scopo di alleviare in modo significativo le sofferenze delle famiglie in cui c'è un bambino affetto da patologia neurodegenerativa.

Mariella Quintarelli Responsabile Ufficio Stampa Roma Calcio Femminile