Ci siamo. L'attesa è finita. Terminata la regular season con annessi play-off, il campionato Primavera entra nel vivo: iniziano le Final Eight.
notizie rm
Primavera, Final Eight: contro i pronostici per sognare ancora
Al via le Final Eight: oggi, ore 17, presso il "Valentino Mazzola" di Santarcangelo di Romagna, Lazio-Roma apre la fase finale del campionato Primavera
La fase finale del trofeo intitolato a Giacinto Facchetti, promette spettacolo sin dall'inizio; ad aprire le danze, infatti, sarà il derby della capitale: Roma e Lazio saranno protagoniste nel match d'apertura, previsto oggi, alle ore 17, presso lo stadio comunale "Valentino Mazzola" di Santarcangelo di Romagna. Il derby ha sempre un sapore particolare, ma mai come in quest' occasione la stracittadina, assume un'importanza fondamentale per diverse ragioni.
RISCATTO ROMA
Il confronto con i cugini, rappresenta per la Roma, un'occasione di rivalsa sui biancocelesti, capaci nelle ultime stagioni di surclassare la squadra di Alberto De Rossi. I giallorossi, pur partendo sfavoriti secondo i pronostici, devono sfatare un tabù che dura dal lontano 19 febbraio 2011, giorno in cui, la formazione romanista si aggiudicò l'ultimo derby, umiliando i rivali cittadini con uno storico 7 a 1. La debacle che brucia di più in casa Roma, riguarda proprio l'ultimo precedente nelle finali scudetto: nella stagione 2011/2012, una Roma con il tricolore al petto, si presenta alle Final Eight nel ruolo di favorita; sarebbe il secondo successo consecutivo, ma i piani dei giallorossi, sono sabotati dagli eterni rivali, capaci di battere in semifinale, i più quotati avversari per 3 a 1. Una situazione analoga, ma a parti invertite, potrebbe ripetersi questa sera a Santarcangelo di Romagna: se lo augura De Rossi e con lui, tutti i tifosi romanisti.
AMBIZIONE LAZIO
Motivazioni di altra natura, caratterizzano l'attesa in casa Lazio. La formazione di Simone Inzaghi arriva all'appuntamento più importante della stagione nelle vesti di favorita: i biancocelesti sono i campioni in carica; hanno dominato il proprio girone nella regular season e conquistato la Coppa Italia contro la Fiorentina. La possibilità di inanellare uno storico double e la conquista del tricolore per il secondo anno consecutivo, rappresentano uno stimolo in più per Serpieri e compagni. Inoltre, ci sarebbe la possibilità di prolungare ulteriormente la serie positiva nei derby, un trend favorevole ai biancocelesti negli ultimi sette confronti.
4-3-3
Rispetto alle gare giocate contro Sampdoria e Inter, sfide che hanno permesso ai giallorossi di approdare tra le migliori otto del torneo, Alberto De Rossi deve fare a meno di Tin Jedvaj e Lorenzo Pellegrini. Il difensore croato è impegnato con la propria nazionale, mentre il centrocampista deve scontare un turno di squalifica per somma di ammonizioni. Il tecnico giallorosso si affiderà al consueto 4-3-3: in difesa, il quartetto formato da Calabresi, Somma, Boldor e Marin agirà davanti a Proietti Gaffi. La mediana sarà composta da Tibolla, Adamo e Mazzitelli; mentre in attacco, Ricci e Ferri, avranno il compito di innescare Taviani, favorito, rispetto a Berisha e Vestenicky.
Pochi dubbi anche per Simone Inzaghi. Il tecnico biancoceleste perde Seck per squalifica, ma può contare sul recupero di Antic. Confermata la presenza tra i pali di Strakosha, in difesa agiranno Pollace, Serpieri, Ilari e Filippini. A centrocampo, il tridente sarà formato da Minala, Elez e Murgia; mentre in avanti, spazio a Lombardi, Tounkara e Crecco.
ATALANTA O TORINO IN SEMIFINALE
Il regolamento prevede due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno, in caso di parità al termine del tempo regolamentare; se il pareggio dovesse persistere anche nell'extra-time, il passaggio del turno si deciderà ai calci di rigore. La squadra che si aggiudicherà il match, se la vedrà in semifinale contro la vincente di Atalanta-Torino.
LE PROBABILI FORMAZIONI
LAZIO (4-3-3): Strakosha; Pollace, Serpieri, Ilari, Filippini; Minala, Elez, Murgia; Lombardi, Tounkara, Crecco. A disp.: Guerrieri, Mattia, Perocchi, Silvagni, Pace, Antic, Paterni, Palombi, Fiore. All.: Inzaghi.
ROMA (4-3-3): Proietti Gaffi; Calabresi, Somma, Boldor, Marin; Tibolla, Adamo, Mazzitelli; Ricci, Taviani, Ferri. A disp.: Marchegiani, Balasa, Capradossi, Sammartino, Rosato, Masciangelo, Montefalcone, Battaglia, Shahinas, Ricozzi, Cedric, Di Mariano, Verde, Berisha, Vestenicky. All.: De Rossi.
ARBITRO: Sacchi di Macerata.
ASSISTENTI: Villa di Rimini - Colì di Bologna.
QUARTO UFFICIALE: Baroni di Firenze.
© RIPRODUZIONE RISERVATA