All. Naz. Roma-Bari 1-0 (and. 1-0), i giallorossi approdano alla Final Eight

(di Alessandro Paoli) Stacca il biglietto per la Fase Finale a Otto del Campionato Allievi Nazionali la compagine giallorossa della Roma, abilmente guidata dal tecnico pluriscudettato Andrea Stramaccioni, che supera, nella doppia sfida degli Ottavi di Finale, la formazione pugliese del Bari, orchestrata da GianfrancoCannone.

Il match che va in scena questa mattina al "Fulvio Bernardini" di Trigoria assume sin da subito le tinte della partissima.Al 1' sono i padroni di casa della Roma a farsi vivi con un bel diagonale al volo di Spadari con il mancino che esce d'un soffio alla destra della porta difesa dal biancorosso Pentimone mentre, due minuti più tardi (3'), è la formazione di Cannone ha regalare un brivido all'incontro: cross dalla destra di Petricciuolo per Lorusso che, al centro dell'area, deposita di testa in rete alle spalle di Proietti Gaffi. Tutto questo prima che l'assistente sventoli la bandierina indicando il fuorigioco annullando così la rete dei pugliesi.L'avvio, come dicevano, è ricco di emozioni e, al 6',  è la Roma ad avere una grossissima chance di passare in vantaggio: Federico Ricci s'accentra dalla destra in percussione centrale prima di scaricare a sinistra su Terriaca che, dopo aver eluso Petricciuolo, mette al centro un sinistro rasoterra sul quale l'accorrente Federico Ricci fa il velo per l'inserimento di Frediani che, di sinistro, calcia di prima intenzione verso la porta di Pentimone trovando una strepitosa risposta dio quest'ultimo.Il Bari prova a rispondere all'occasionissima giallorossa con una serie di occasioni in successione: prima, al 9', con una conclusione di sinistro di Lacriola su punizione che termina malamente sul fondo; poi, al 12', con un bolide di Ienco con il destro che, dal limite dell'area, impegna Proietti Gaffi alla parata in due tempi; infine, al 13', con Partipilo che, dopo essersi accentrato dalla destra, calcia con il sinistro impegnando il numero uno giallorosso alla parata bassa.I giallorossi vogliono a tutti i costi la vittoria e, al minuto 14, ci provano con Cittadino da fuori che, di sinistro, costringe Pentimone alla parata bassa, dopo uno spendido numero di Matteo Ricci.Al 23' arriva l'azione più bella dell'incontro: Ceccarelli s'impadronisce della fascia sinistra, superando tre avversari in scioltezza, prima di arrivare sul fondo e servire una palla rasoterra all'indietro con il mancino sulla quale fanno velo, prima Terriaca e poi Federico Ricci, prima che Verre, con il piatto destro, strozzi la conclusione calciando a lato e vanificando l'occasione dell'1-0. Per il match winner dell'andata non vi è fortuna in questa circostanza.La Roma non molla e, al minuto 28, ha una grandissima occasione di portarsi in vantaggio con Federico Ricci che, da un metro, spara alle stelle con il destro dopo che Frediani aveva collezionato un'assolo, farcito da doppi passi 'alla Denilson', prima di servirlo in area.La prima frazione registra nel finale (34') l'ennesimo tentativo in fotocopia di Partipilo che, dopo essersi accentrato dalla destra, sfodera un bel sinistro a giro che esalta Proietti Gaffi in parata bassa.Il primo tempo si chiude così sullo 0-0 e con la qualificazione che pende ancora verso i giallorossi in virtù del gol di Verre all'andata nell'1-0 del "Matarrese".

La seconda frazione regala meno occasioni ma anche le maggiori emozioni.Nel Bari è il solito Partipilo, al 46', a provare la via della rete rientrando dalla destra e calciando con il mancino senza però riuscire a battere il numero uno giallorosso Proietti Gaffi. Sempre Partipilo ha l'occasione di pareggiare i conti nella doppia sfida con i giallorossi al minuto 61 quando, su un capovoglimento di fronte, sbaglia clamorosamente a tu per tu con ProiettiGaffi calciando sul fondo.A un minuto dallo scadere, proprio quando il cronometro segna il minuto 79, il "Bernardini" s'infiamma. Il merito è di Pagliarini, subentrato al 47' a Federico Ricci, che, con il sinistro, calcia da 30m verso la porta di Pentimone battendolo grazie ad una determinante deviazione di un difensore bincorosso regalango la qualificazione ai suoi.

"Faccio i complimenti al Bari - dichiara nel dopogara Stramaccioni - Oggi abbiamo fatto un'ottima gara. Essere usciti da questa doppia sfida senza aver subito nemmeno una rete contro uno dei migliori attacchi d'Italia  ci deve far riflettere qu quanto di buono abbiamo fatto sinora".

La chiusura del tecnico giallorosso è però una doppia dedica:

"Voglio dedicare questo ennesimo traguardo a Bruno Conti che in questi anni nella Roma mi ha aiutato e consigliato sempre in tutto e per tutto. Poi dedico questo successo a me stesso e alla mia compagna che, il 1° Luglio, diventarà mia moglie. Mi ha trasmesso moltissima serenità".

"OTTAVI DI FINALE

"Centro Sportivo “Fulvio Bernardini” di Trigoria, 29 Maggio 2011 – ore 10:30

"Il tabellino:

Marcatori: 79' Pagliarini (AS Roma).

Ammoniti: 20' Ienco (AS Bari), 30' Pastore (AS Bari), 59' Di Noia (AS Bari).

Note: recupero 0'pt, 2'st; espulso mister Cannone al minuto 78 per frasi irriguardose nei confronti dell'arbitro. Stesso motivo dell'espulsione di Di Noia dalla panchina al minuto 80+2.

Arbitro: Sig. Proietti di Terni. Assistente 1: Sig. Pellegrini di Ostia Lido. Assistente 2: Sig. Petrella di Albano Laziale.