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Allievi Nazionali Lazio-Roma 0-2, Stramaccioni: “Vittoria importante. Complimenti a Viviani!”

A fine gara, dopo la vittoria per 2-0 della Roma in quel di Formello contro la Lazio, il tecnico degli Allievi Nazionali, Andrea Stramaccioni, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni alla stampa presente al C.S. SS Lazio.

Redazione

A fine gara, dopo la vittoria per 2-0 della Roma in quel di Formello contro la Lazio, il tecnico degli Allievi Nazionali, Andrea Stramaccioni, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni alla stampa presente al C.S. SS Lazio.

Mister Stramaccioni, dopo aver vinto oggi avete un po’ di riposo prima di ricominciare subito con il Torneo di Arco – Beppe Viola.

“Sì. Oggi era importante vincere e ci siamo riusciti. La Lazio, come ribadisco, è un’ottima squadra e questo aumenta il valore del nostro risultato di oggi. Riguardo l’Arco di Trento (trofeo di cui la Roma è detentrice avendo battuto lo scorso anno in finale la Fiorentina 1-0 con gol di Falasca, ndr), ho deciso di dare ai ragazzi due giorni di riposo prima di riprendere ad allenarci e a pensare a questo nostro prossimo impegno. Ci teniamo a fare bene all’esordio contro il Milan e a confrontarci con le grandi squadre del nord, dopo aver dimostrato di essere una delle compagini più forti del centro Italia”.

Arco di Trento dove farete a meno di Verre e Romagnoli, poiché impegnati con l’Under 17.

“Un’assenza che ci fa piacere. Se Valerio (Verre, ndr) era una certezza in Under 17, Alessio (Romagnoli, ndr) è una piacevole sorpresa che testimonia quanto la nostra politica di promuovere i giovani sotto età si stia rivelando efficace. Oggi in campo c’erano due ’95 titolari (Romagnoli e Anastasio, ndr), che hanno dimostrato di essere dei calciatori di valore assoluto. Sottolineo che si trattava di due difensori su quattro”.

La vittoria contro la Lazio è meritata e frutto di molta concentrazione da parte dei suoi.

“La squadra è stata molto attenta e mi è piaciuto come i ragazzi sono riusciti a gestirla. La Lazio è un’ottima squadra ma noi abbiamo dimostrato di meritare, ancora una volta, il primo posto in classifica”.

Terriaca ha sprecato un po’ troppo prima di siglare il raddoppio. Non crede debba lavorare sulla finalizzazione?

“Terriaca viene spesso identificato, in maniera errata, come un centravanti quando invece lui fa un altro tipo di gioco. Noi abbiamo tre attaccanti molto mobili che ci permettono di produrre e mostrare una manovra fluida. L’importante era segnare e credo che facendolo Terriaca si sia riscattato degli errori precedenti”.

In conclusione, Viviani può essere l’apripista ad una serie di giovani arruolabili dal Settore Giovanile in Prima Squadra?

“Prima di tutto, lasciatemi dire che sono molto contento per Federico (Viviani, bdr). Ho avuto la fortuna di allenarlo e posso dire che è un ragazzo davvero molto bravo e se è arrivato a tutto questo gli vanno fatti davvero i complimenti. L’avvento di Montella in Prima Squadra può essere importante per il nostro Settore Giovanile poiché lui conosce molto bene questa realtà, avendo allenato i Giovanissimi Nazionali per un anno e mezzo, e sono convinto che lui possa attingere molto dal nostro vivaio”.