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Trigoria: si rivede Okaka. Differenziato per Perrotta e Greco. Striscione per De Rossi (FOTO)

La Roma torna in campo questa mattina per prepararsi per l’ultima, ed ormai quasi inutile, gara di questo campionato contro la Sampdoria.

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La Roma torna in campo questa mattina per prepararsi per l'ultima, ed ormai quasi inutile, gara di questo campionato contro la Sampdoria.

Fuori i cancelli del centro sportivo ci sono ancora pochissimi i tifosi, ma è stato esposto uno striscione per Daniele De Rossi con su scritto "Il coraggio è credere che qualcosa accadrà...Il mio mi spinge verso di te..Daniele portami con te"

I giocatori sono scesi in campo alle 10.45, anticipati di qualche minuto dal ritorno di Stefano Okaka, che sta recuperando qui a Trigoria insieme a Bertelli dall'infortunio che l'ha tenuto fuori dalle ultime partite del Bari. Sono assenti, oltre a Brighi e all'ormai rossonero Mexes, anche Juan, Cassetti, Perrotta e Greco.

Ore 11.05 dopo una lunga fase di lavoro atletico Montella divide la squadra in tre gruppi. BIANCHI: G. Burdisso Riise Simplicio Borriello. ROSSI Rosi Loria De Rossi Tadde Menez. GIALLI: N. Burdisso Castellini Pizarro Vucinic Totti.I gruppi sono completati da giovani della primavera non impegnati nelle nazionali.GIALLI e ROSSI giocano una partita a campo ridotto, i BIANCHI per ora continuano il lavoro atletico.

Ore 11.10 scende in campo Simone Perrotta che va a fare però lavoro differenziato con Sciurti.

Ore 11.16 arriva in campo anche Greco. Come Perrotta, per lui solo lavoro differenziato.

Ore 11.20 I bianchi vanno a fare la partita, al posto dei rossi che tornano al lavoro atletico.

Ore 11.35 Ora sono i gialli ad andare a fare atletica mentre rossi e bianchi disputano l'ultima partita di questo mini torneo.

Ore 11.45 Finisce il torneo e inizia la classica partitella in famiglia

Bianchi: Lobont-Rosi-Loria-N.Burdisso-Castellini-Pizarro-De Rossi-Totti-Borriello

Rossi: J.Sergio-G.Burdisso-Riise-Florenzi-Simplicio-Taddei-Vucinic-Menez

Ore 12:10 - Allenamento finito

Dal nostro inviato a Trigoria MATTEO GUERRINI