Dopo due lunghe settimane di attesa il derby è ormai alle porte e la Roma questa mattina scende in campo per l'ultimo allenamento della settimana, quello di rifinitura. Presenti, per ora, una ventina di tifosi
news
Trigoria: rifinitura prima del derby. C'è Pjanic. Out Cicinho, Totti e Lobont
Dopo due lunghe settimane di attesa il derby è ormai alle porte e la Roma questa mattina scende in campo per l’ultimo allenamento della settimana, quello di rifinitura. Presenti, per ora, una ventina di tifosi
Ore 10.30 la squadra scende in campo puntuale.
Recupera Pjanic che è regolarmente con il gruppo, così come Pizarro. Assenti Totti, Lobont e Cicinho.
Ore 10.40 la squadra fa riscaldamento, nel frattempo Luis Enrique parla a centrocampo con Cassetti, Burdisso, Kjaer, Jose Angel, De Rossi, Perrotta e Greco. Dopo qualche minuto di colloquio, tutti i giocatori tornano a fare il torello
Nel frattempo Stekelnburg e Curci lavorano con Tancredi sulle uscite alte. Clima sereno fra i giocatori in campo che scherzano e si prendono in giro durante il torello
Ore 11.00 esercizi di tecnica individuale
Ore 11.05 schemi offensivi con cross e tiri in porta
Nessun problema per Pjanic durante l'allenamento. Il serbo esegue tutti gli esercizi senza problemi e sembra completamente recuperato
Ore 11.25 stretching e allungamento muscolare
Ore 11.30 Greco Taddei Pjanic Lamela Borini Jose Angel Gago De Rossi e Bojan provano i calci di punizione.
Tutti gli altri si avviano verso la fine dell'allenamento facendo qualche lancio e passaggio
Ore 11:35 Luis Enrique prende da parte Pjanic, si siedono per terra in mezzo al campo e il tecnico parla a lungo con il bosniaco con in mano un blocco sul quale gli disegna gli schemi che spiega
Ore 11:37 Anche Pizarro si unisce a chi prova le punizioni
Ore 11.40 quasi tutti i giocatori lasciano il campo. Rimane Pizarro a provare i rigori con Lamela
Probabile formazione per il derby:
Stekelenburg; Rosi (Cassetti) Burdisso Kjaer (Heinze) Jose Angel; De Rossi Perrotta Pizarro (Greco); Pjanic Bojan Osvaldo
Dal nostro inviato a Trigoria MATTEO GUERRINI
© RIPRODUZIONE RISERVATA