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Trigoria: Luis Enrique prova Pjanic e Lamela come trequartisti

A tre giorni dal derby la Roma si allena con una seduta mattutina. A Trigoria oggi anche Burdisso, ultimo dei sei nazionali a rientrare nella capitale. Luis Enrique, così, potrà contare sulla rosa quasi al completo.

Redazione

A tre giorni dal derby la Roma si allena con una seduta mattutina. A Trigoria oggi anche Burdisso, ultimo dei sei nazionali a rientrare nella capitale. Luis Enrique, così, potrà contare sulla rosa quasi al completo.

Unica assenza sarà Francesco Totti, fermo ai box che prosegue il programma riabilitativo per l'infortunio alla coscia destra (fisioterapia, palestra e piscina).

Ore 10.50 Dopo aver parlato con il tecnico gli attaccanti iniziano ad eseguire esercizi specifici. Da segnalare che nella posizione di trequartista vengono provati Pjanic e Lamela

Ore 11.00 Gli attaccanti si riuniscono al gruppo che fa torello e Luis Enrique prende da parte i centrocampisti Nei ruoli vengono provati De Rossi e Gago come centrali, Perrotta e Simplicio interni a destra e Pizarro e Greco interni a sinistra. Iniziano gli esercizi di tecnica individuale

Ore 11.15 Continua il lavoro diviso per reparti. Da una parte lavora la difesa sulla fase di possesso palla, dall'altra i centrocampisti e gli attaccanti sugli schemi offensivi. Provato il tridente Pjanic, Bojan, Osvaldo. Le due difese provate sono da una parte Rosi, Burdisso, Kjaer, Josè Angel, dall'altra Cicinho, Heinze, Juan, Taddei

Ore 11.35 Partitella con porte piccole per: Rossi: Cicinho, Juan, Taddei, Simplicio, Okaka;  Verdi: Heinze, Gago Pjanic Borini Osvaldo

Ore 11.40 I due gruppi si invertono. Problemi per Pizarro che si tocca il flessore della coscia sinistra e va a sedersi in panchina. Ora la partitella a porte piccole la stanno facendo: Rossi: Greco, Bojan, De Rossi, Lamela, Perrotta; Verdi: Kjaer, Burdisso, Josè Angel, Rosi Borriello. Gli altri parlano con Luis Enrique e poi provano schemi offensivi

Ore 11.50 Il gruppo si riunisce e svolge un supplemento di lavoro atletico. Pizarro, invece, lascia il campo

Dal nostro inviato a Trigoria MATTEO GUERRINI