Fair play finanziario ecco come aggirarlo…

(repubblica.it - SPY CALCIO F.Bianchi) Roma ospita da oggi a venerdì 5 ottobre l'annuale workshop organizzato dall'Uefa su "Club Licensing & Financial Fair Play".

L'appuntamento, che vedrà la partecipazione dei delegati delle 53 federazioni affiliate alla Uefa, sarà incentrato sul nuovo regolamento del Club Licensing & Financial Fair Play e sulla situazione dell'impiantistica in Europa (in Italia, come si sa, siamo messi maluccio). Si parlerà anche della struttura e dei compiti dell'Organo di controllo finanziario dei club (CFCB), la cui formazione è stata approvata dal Comitato Esecutivo della Uefa il 18 maggio 2012 per controllare l'applicazione del sistema delle licenze per club e delle regole del Fair Play Finanziario.

Il gruppo di esperti avrà l'occasione di scambiarsi esperienze, competenze ed esempi di pratiche migliori. A introdurre i lavori oggi il direttore generale della Federcalcio, Antonello Valentini, e il responsabile Uefa del Club Licensing & Financial Fair Play, Andrea Traverso. D'altronde, ormai ci siamo quasi: Michel Platini va dritto per la sua strada. Dal 2014 scatteranno le prime sanzioni Uefa per i club che non rispettano i parametri del finanzial fair play. E se le società italiane (vedi Milan, Inter, Juventus e c.) sono impegnate in una frenetica, anche se non facile, corsa per mettersi in regola, ecco che altri club (Paris Saint Gemaim, Manchester City, eccetera) sono ancora lontanissimi dalle richieste dell'Uefa. Come faranno? Fatta la legge, trovato l'inganno? L'Uefa dovrà vigilare con grande attenzione perché molti club, soprattutto quelli legati agli sceicchi, potrebbero aggirare l'ostacolo con sponsorizzazioni milionarie: 10-15 da 10 milioni l'una, ed ecco che le spese di mercato vanno in pari... Oppure con pagamenti all'estero dei contratti d'immagine dei calciatori, cosa che abbasserebbe di molto il costo del lavoro. In Italia, in passato c'era stati dei casi: e adesso? Adesso l'unica che potrebbe (eventualmente) scoprirlo è la Guardia di Finanza: Stefano Palazzi onestamente sino alle Bermudas non può arrivare...

Summit Federsport: i presidenti pensano al futuro

Summit a Roma della Federsport: il presidente Romolo Rizzoli ha "convocato" circa 20-25 presidenti di Federazione. Probabile possa intervenire anche Giovanni Petrucci, il n.1 dello sport italiano. Tema: il futuro, in tempo di crisi. A fine anno la Finanziaria: timori di (ulteriori) tagli fra i presidenti, ma Petrucci e Pagnozzi, dopo molti contatti politici, sono ottimisti. Da discutere poi di elezioni: previsto un confronto fra chi vota Pagnozzi e chi Malagò.

Università Foro Italico, Pigozzi è il nuovo rettore

Il professor Fabio Pigozzi è stato eletto rettore dell'Università degli Studi di Roma 'Foro Italico'. Romano, 53 anni, una carriera divisa tra università e il mondo dello sport nazionale e internazionale, guiderà l'Ateneo fino al 2019. Pigozi, attuale presidente della Federazione Internazionale di Medicina dello Sport, membro del Consiglio superiore di Sanità nonché della Commissione Salute, Medica e Ricerca dell'Agenzia Mondiale Antidoping (Wada), è specialista in cardiologia ed in medicina dello sport. "Sono orgoglioso di essere stato eletto alla guida di un Ateneo regolarmente al primo posto in Italia nelle classifiche del Censis. Università unica nel suo genere, capace di coniugare disciplina sportiva e approfondimento scientifico, ricerca e pratica agonistica e considerata ormai un punto di riferimento per molte realtà universitarie nazionali e internazionali. Un polo di eccellenza che nei prossimi anni lavorerà per accrescere ulteriormente il suo impegno sul piano scientifico e accademico".