A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Maurizio Zamparini, presidente del Palermo: “Stiamo migliorando, gli imprenditori italiani ci sanno fare ed il governo deve smetterla di massacrarli. Il calcio è l’esempio di come l’economia può ripartire col lavoro serio. Il Palermo non ha i fatturati di Napoli o Roma, non so quando riusciremo ad arrivare in Europa, ma bisogna fare marketing per mostrare il nostro calcio anche in altri paesi come la Cina. Allargare i confini per poter ottimizzare ulteriormente è un obiettivo. Bisogna pensare che in Cina gli imprenditori sono pochi mentre noi stiamo distruggendo quanto costruito nei secoli scorsi e mi riferisco a figure come gli artigiani o i piccoli artisti che producono ricchezza. Ho dei progetti da attuare che produrranno molti posti di lavoro, proviamo a dare un esempio anche perché all’estero ci vedono come un punto di riferimento per le bellezze del nostro Paese e noi invece stiamo massacrando ciò che si è fatto in passato. Napoli-Dnipro e Siviglia-Fiorentina? Il Napoli merita di stare in Champions e l’Europa League può essere una porta visto che quella del campionato è diventata difficile. L’organico del Napoli è forte abbastanza da poter pensare che vincerà la competizione. Il Napoli su Dybala? È vero, De Laurentiis si è mosso personalmente e molto probabilmente anche senza la Champions migliorerà la squadra. Il presidente del Napoli mi ha contattato, ci vedremo a breve, ma ci lega una stima reciproca ed un’amicizia profonda. È chiaro che i rapporti che ho con Aurelio sono particolari e spero possa prenderlo perché Dybala è il nuovo Messi”.
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Zamparini: “Presto vedrò De Laurentiis per parlare di Dybala”. Il calciatore: “Devo prendere la miglior decisione possibile”
"l presidente del Napoli mi ha contattato, ci vedremo a breve, ma ci lega una stima reciproca ed un’amicizia profonda. spero possa prenderlo perché Dybala è il nuovo Messi", ha aggiunto il presidente rosanero
Lo stesso calciatore, Paulo Dybala, ha rilasciato una lunga intervista al sito Fifa.com. "Ho tutta una carriera davanti e tanti obiettivi da raggiungere. Se voglio riuscirci, devo prendere la miglior decisione possibile. Quello che sta succedendo ora e' molto simile a quello che ho vissuto quando ero in Argentina. La mia carriera e' cominciata benissimo e si e' cominciato a parlare tanto di dove sarei potuto arrivare. Ma come ho fatto allora, prendo le cose con calma e tengo i piedi per terra. Quando ho cominciato a giocare nel Palermo non avrei mai pensato che le cose sarebbero andare cosi' in fretta. E' stato grandioso arrivare qui cosi' giovane anche se ambientarsi non e' stato semplice. Quando sono arrivato tutti si chiedevano se valessi davvero 12 milioni di euro, dicevano che erano tanti soldi e che avevano speso troppo per me. Ma sono riuscito a zittire chi aveva dei dubbi".
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