Caso Lotito, la bufera continua e, giorno dopo giorno, aumentano le dichiarazioni dei protagonisti del calcio italiano. Dopo le parole di oggi di Zoff, Ulivieri , Abodi e Iodice, a parlare sulla discussa telefonata registrata al presidente della Lazio è il patron del Palermo, Maurizio Zamparini. Questa l'intervista rilasciata a 'La Zanzara', programma di Radio 24:
news calcio
Zamparini (pres. Palermo): “Lotito soffre di delirio di onnipotenza come Mussolini”
A parlare riguardo il caso del patron biancoceleste è Maurizio Zamparini, presidente del Palermo
"Lotito ha detto delle boiate, perché si crede onnipotente. Ma è da infami registrare una telefonata, manco fossimo nel regime sovietico. Se uno non è d'accordo con un'altra persona glielo dice in faccia, non va a registrare la conversazione. Iodice è un personaggio di bassissimo livello. Lotito è uno che soffre di delirio di onnipotenza, come prima di lui Mussolini e Craxi. Vuole perfino entrare in politica... Sul Carpi ha semplicemente detto delle boiate, io sono andato in A col Venezia e tra il Venezia e il Carpi siamo lì come bacino d'utenza".
Perché Lotito si comporta in questa maniera? "Perché è in corso una lotta di potere con la Juventus, e Lotito vuole riprendersi la posizione che ora occupano i bianconeri". Il patron biancocelestè è infatti molte volte in contrasto con l'amministratore delegato bianconero, Marotta: "Beppe lo conosco bene, ci ho pure lavorato assieme. Ma deve dire quello che i suoi capi gli impongono di dire".
E su Carlo Tavecchio, presidente della FIGC riguardo gaffe razzista di qualche mese fa: "Ma no, è stata una cosa montata ad arte. Io non ci credo. Non ho nulla contro i negri, anzi, li amo, ma se non li chiamo negri come li devo chiamare?".
© RIPRODUZIONE RISERVATA