Unicredit replica a Zamparini: “Beretta è una persona perbene che nulla ha a che fare con i fidi”

(repubblica.it) E' una guerra di comunicati senza esclusione di colpi quella che si va profilando tra il presidente Maurizio Zamparini, Unicredit e il presidente della Lega di A, Maurizio Beretta.

Il presidente del Palermo ha esordito con una nota polemica ed ironica pubblicata sul sito del club: "I tifosi del Palermo ringraziano la Banca Unicredit per la grande fiducia dimostrata togliendo il fido di due milioni e mezzo a suo tempo concesso - si legge -. Quanto sopra risulta strano per una banca fortemente interessata ad un'altra squadra di serie A. Tanto strano anche in virtù del fatto che il nostro presidente Beretta, di cui abbiamo chiesto le dimissioni, è un alto funzionario della Banca Unicredit".Zamparini, oltre al comunicato, non aveva successivamente mancato di portare ulteriori critiche al presidente della Lega, parlando ai microfoni di Radio Radio: "Beretta oggi fa solo comodo a due o tre club. Quali? Penso alla Lazio del suo amico Lotito, al Genoa e al Milan. In Lega non c'è nulla di propositivo, ci riuniamo ogni tre mesi per discutere del nulla. Al posto di Beretta c'è bisogno di un uomo forte. Oggi la Lega Calcio è inoperosa e la confusione, probabilmente, fa il comodo di alcuni club". Seca la replica dell'Istituto di credito: "In banca - ha replicato Renato Vichi, capo ufficio stampa Unicredit - i fidi vengono erogati da alti dirigenti che seguono le aziende. Beretta è una persona perbene che nulla ha a che fare con attività che vengono gestite direttamente da uffici preposti, il suo nome e' stato tirato in ballo in modo inopportuno".