Ultime notizie su Cassano: “Antonio sta bene, domani saprete tutto”

Fuori dall'Hotel d'Europe, scenografico albergo dalla facciata imperiale sulla via Nazionale, che è a sua volta il classico stradone grandioso dell'urbanistica sovietica, la scena è altrettanto tipica: come in ogni pomeriggio di attesa delle partite di Champions League della squadra italiana più internazionale, qualche decina di tifosi aspetta l'uscita dei giocatori, diretti al vicino stadio della Dynamo.

Dentro, però, non è stata certo una vigilia qualunque.

Inevitabilmente non si è parlato solo dell'avversario da affrontare tra poco (alle 18 italiane, le 20 di Minsk), il Bate Borisov campione di Bielorussia, ma soprattutto di Cassano ricoverato al Policlinico di Milano e delle tante notizie diffuse sulla sua salute, a cominciare da quella rilanciata dal Processo di Biscardi, in onda lunedì sera su 7 Gold: Berlusconi in persona avrebbe rivelato che il fantasista del Milan e della Nazionale potrà tornare a giocare, dopo un piccolo intervento chirurgico al cuore. In ossequio alla privacy, nessuno ha voluto confermare o smentire. Ma il tempo limite per il comunicato definitivo sulle condizioni di Cassano, sulla diagnosi dei suoi guai e sulla soluzione scelta dai medici, è stato fissato senza più dubbi. "Domani, ultimati gli esami, saprete tutto. Non ci sono misteri, la situazione è piuttosto chiara: è soltanto questione di avere un quadro definitivo e preciso e di conseguenza di fornire un'informazione netta".

La correttezza anche formale della comunicazione e il rispetto totale del paziente hanno suggerito la linea: nessun comunicato interlocutorio, ma soltanto quello che potrà mettere fine alle voci degli ultimi due giorni, certo alimentate dalla popolarità del personaggio. Cassano è in questo momento il giocatore più importante della Nazionale ed è stato difficile arginare sia la richiesta di notizie sul suo conto sia la diffusione di informazioni ufficiose. Col passare delle ore, comunque, la preoccupazione ha lasciato spazio a un graduale rasserenamento dell'ambiente milanista. Nell'albergo i volti dei dirigenti e dello staff medico e tecnico si sono fatti meno tesi. In tarda mattinata il dottor Tavana è brevemente uscito dall'hotel per una passeggiata, a conferma del fatto che le condizioni di Cassano non sono affatto gravi. "Ma già la sua partenza per la Bielorussia dimostra che ogni allarmismo è infondato: il responsabile medico della squadra non sarebbe mai partito per una trasferta, se lo stato di salute non glielo avesse permesso", fa notare lo staff del club.

Anche Galliani, a pranzo, è parso sereno ai commensali, dopo una serata trascorsa al telefono: la notizia del presunto annuncio di Berlusconi aveva messo in fibrillazione tutti, nelle stanze dell'Hotel d'Europe. Poi, via via, la tensione si è allentata e Allegri ha potuto indirizzare l'attenzione della squadra sulla partita col Bate.

FONTE repubblica.it