news calcio

Strukelj (vice all.Novara): “Il prossimo anno la Roma lotterà per lo scudetto”

L’ex centrocampista giallorosso, Mark Strukelj, attualmente vice-allenatore del Novara, ha parlato ai microfoni di Radio Ies dell’imminente sfida di domani tra la Roma e i piemontesi

Redazione

L’ex centrocampista giallorosso, Mark Strukelj, attualmente vice-allenatore del Novara, ha parlato ai microfoni di Radio Ies dell’imminente sfida di domani tra la Roma e i piemontesi

Ecco uno stralcio della sua intervista:

Come si presenta il Novara? “Crediamo ancora nel miracolo, finchè la matematica non ci condanna ci dobbiamo credere. Abbiamo fatto tre risultati utili di fila e questo ci da morale, anche se era meglio vincere anche la partita della scorsa giornata. Sarà difficile, ma crediamo in una buona prestazione e in un risultato positivo

Giudizio sulla Roma? “Lo ribadisco: personalmente essendo un uomo di calcio sono un amante del gioco propositivo e la Roma fa bene a puntare su un progetto del genere, su giocatori tecnicamente molto dotati e giovani e con senatori che sono campioni. E’ ovvio che il primo anno è il più difficile, penso che la Roma se continua su questo progetto con le qualità che ha e con qualche aggiustamento il prossimo anno potrà lottare con lo scudetto. Il centrocampo giallorosso secondo me è uno dei più forti in Serie A. Chi mi ha colpito in particolare però è Lamela. Anche Jose Angel all’inizio mi piaceva molto, spingeva ed era propositivo, ora è un pò in calo, ma è inevitabile con una difesa così alta”.

Come state lavorando in vista di domenica?

“La Roma segna molto preso ed è un problema perche noi siamo una squadra che se prende gol fa fatica a recuperare anche se abbiamo fatto gol spesso nei secondi tempi perchè siamo una squadra che non molliamo mai e una squadra come noi che deve salvarsi deve avere”.

Quel quinto rigore nel 84? brucia ancora? “E’ tanto tempo fa, il bruciore è passato però è meglio non pensarci perché fu una serata un po così. Avrebbe cambiato molte cose, io non lo dimentico perché a Roma fu un anno stupendo in tutti i sensi e quella sarebbe stata la ciliegina sulla torta”.