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Squalifica Higuain, avv.Grassani: “Chiederò 2 giornate. Complotto? Non credo”

Le parole del legale del Napoli a Radio 24: "Gonzalo non offende, ma si difende. Non c'è stato gesto ingiurioso nei confronti di Irrati. In seconda battuta chiederò la riduzione da 4 a 3 giornate"

Redazione

A Radio 24 l'avvocato Mattia Grassani, legale che difenderà il Napoli e Gonzalo Higuain al cospetto del Tribunale Federale per il ricorso contro la squalifica di 4 giornate inflitta all'argentino, ha spiegato quali sono gli obiettivi della società in sede di difesa.

"Quello che è accaduto va inserito in un momento particolare di una partita. Quello a cui puntiamo noi è derubricare l'atteggiamento che non è ingiurioso, non offende l'arbitro, ma è di difesa perché è Irrati ad andare verso Higuain.Per noi una sanzione equilibrata è di 2 giornate, è ciò che chiederemo. In seconda battuta chiederemo la riduzione da 4 a 3".

"Le motivazioni non ci hanno convinto - ha proseguito Grassani - e maggior ragione il referto arbitrale di Irrati. Riteniamo che l'attribuzione di ingiuria/offesa alla parola 'vergognoso' e l'avere assunto un atteggiamento irriguardoso per aver posto le mani sul petto siano comportamenti da rivalutare in sede di Corte sportiva d'Appello. Quattro giornate sono ingiuste e puntiamo a una sensibile riduzione della squalifica". L'avvocato ha poi aggiunto che non crede ci sia un "complotto contro il Napoli".