“Lo Sport contro l’Omofobia”, ambasciatore dell’evento Radja Nainggolan: “Non ho paura di combattere per cambiare le cose”

Si sta svolgendo questa mattina nella Sala della Promoteca, in Campidoglio, il convegno "Lo Sport contro l'Omofobia", per presentare la campagna "Cambiamo gli schemi - #Allacciamoli", promossa da Paddy Power, Arcigay e ArciLesbica.

L'obiettivo è allargare il coinvolgimento tra le massime istituzioni sportive. Tutti uniti affinchè venga data ulteriore forza ai messaggi della campagna contro l'omofobia che - secondo dati dell'Agenzia per i diritti Fondamentali (FRA) dell'Unione Europea - incide sulla vita di quasi 4 milioni di persone in Europa, ostacolandone il benessere, le relazioni, le aspirazioni, la carriera, fino a compromettere lo stato di salute o addirittura, in alcuni casi, la sopravvivenza.

Ambasciatore della campagna contro l'omofobia è il centrocampista della Roma, Radja Nainggolan. Il belga al riguardo ha postato su Twitter questo commento "Non ho paura di combattere per cambiare le cose. Mettiamo l'omofobia in fuorigioco. #allacciamoli".

Per aderire all'iniziativa gli sportivi di calcio, basket, rugby e volley dovranno indossare i "lacci arcobaleno" durante le competizioni del week end dal 27 febbraio al 2 marzo (la durata della campagna), per dimostrare solidarietà con le vittime dell'omofobia. Radja Nainggolan indoserà questi lacci nella partita del 2 Marzo tra Roma e Juventus.

Nel corso del convegno, presieduto dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, dalla consigliera delle pari opportunità, Giovanna Martelli, sono intervenuti anche organi sportivi del calcio italiano, tra cui