Il sito ufficiale dello Spezia riporta le dichiarazioni di Francesco Migliore dopo la storica vittoria all'Olimpico contro la Roma. Ecco le sue dichiarazioni:
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Spezia, Migliore: “Grande impresa, non ci sono parole”. Valentini: “Era Davide contro Golia”
I giocatori dello Spezia, sul sito ufficiale del club ligure, rilasciano dichiarazioni commentando la clamorosa partita vinta contro la Roma
"Una grande impresa, non ci sono parole per descrivere quanto andato in scena oggi. Sapevamo bene che sarebbe stata una gara particolarmente difficile, però siamo scesi in campo decisi a giocarci l'accesso al turno successivo con tutte le nostre forze, interpretando una gara attenta, difendendoci sempre con concentrazione ed ordine, mettendo in campo tutto quello che avevamo. Vogliamo continuare a sognare, ma il tempo per i festeggiamenti purtroppo è poco, sabato c'è il difficile match di Brescia ad attenderci e noi dovremo riproporre quanto fatto vedere oggi, perchè anche in campionato vogliamo risollevarci; questo successo sicuramente contribuisce ad alzare il nostro morale e ad infonderci fiducia, cercheremo di farne tesoro per i prossimi impegni. La Roma? Abbiamo lasciato ai nostri avversari poco spazio, giocando con spirito battagliero fin dalle prime battute, consci che nel calcio nulla è scontato e sul rettangolo verde tutto può accadere se si gioca con lo spirito giusto. E' stata una partita veramente difficile, soprattutto per noi difensori, forse è apparsa facile, ma solo perché siamo stati sempre concentrati e non abbiamo concesso nulla. Oggi il compito primario era difendere, sulla corsia mia e di Mario agivano due come Maicon e Salah, siamo stati bravissimo a ridurre i loro spazi ed a metterli in apprensione con rapide ripartenze; questo è un gruppo molto bello ed unito, abbiamo passato un periodo difficile, ma vogliamo risalire e questa è la strada giusta per raggiungere traguardi importanti".
Ecco le sensazioni di un altro calciatore del club ligure, Nahuel Valentini. Queste le sue parole:
"Stiamo vivendo un sogno, lo volevamo davvero tanto ed oggi forse è andata in scena la classica storia di Davide contro Golia; sembrava una sfida impossibile, ma alla fine abbiamo portato a casa l'incontro e siamo davvero entusiasti. Siamo stati ordinati, abbiamo concesso poco in difesa e siamo stati anche pericolosi in avanti, la Roma non ha potuto esprimere il proprio gioco e nemmeno aumentare il ritmo dell'incontro, cosa che abbiamo cercato di evitare in tutti i modi; siamo riusciti a portare la gara fino ai calci di rigore ed anche dal dischetto tutto ha girato per il verso giusto. Quella di oggi è stata una grande prestazione da parte di tutti, ma non dobbiamo fermarci qui, deve essere un nuovo punto di partenza, da cui trarre fiducia per i prossimi impegni; oggi abbiamo dimostrato che rimanendo concentrati e giocando da squadra tutto può succedere".
Ecco il commento a caldo del capitano Claudio Terzi riportato dal sito ufficiale dello Spezia:
"La nostra idea era quella di rimanere corti, di non concedere spazio tra le linee ad una squadra che è tra le migliori d'Europa, ci siamo riusciti e questo è motivo di grande soddisfazione per tutti noi, perché siamo stati in grado di aggredire i giallorossi fino al 120', rischiando veramente poco; complimenti non solo ai miei compagni di reparto, ma anche ai centrocampisti ed a Nenè e Catellani, che si sono sacrificati tantissimo ed è anche grazie a loro se la nostra porta oggi è rimasta imbattuta. I rigoristi? Appena abbiamo iniziato a parlare per decidere l'ordine, mi è venuto normale cogliere l'opportunità per calciare il primo, ma avevamo tante opzioni valide e dal dischetto lo abbiamo dimostrato, ottenendo un successo storico. Noi ci credevamo, sapevamo di essere in un buon momento di forma ed una volta in campo abbiamo dato tutto quello che avevamo e quello che abbiamo colto è un bellissimo premio per tutti noi e vogliamo dedicarlo ai nostri incredibili tifosi, perché arrivare così tanti a Roma alle 14:30 di un mercoledì feriale è la dimostrazione che in riva al Golfo dei Poeti si vive una passione senza pari. Cosa ho detto ai più giovani? Semplicemente di stare tranquilli, anche i nostri avversari erano essere umani come noi e nel calcio tutto si decide sul campo, pertanto era fondamentale fare il nostro gioco e non avere paura. Abbiamo giocato una grande partita, sfiorando anche il gol in un paio di occasioni, ma ora la testa deve essere rivolta alla gara di Brescia, dobbiamo mettere in campo anche al Rigamonti quanto fatto vedere qui oggi; noi siamo pronti, giocare ogni tre giorni non è facile, ma i risultati stanno arrivando e quindi vuol dire che ci porta bene, cercheremo di trovare continuità anche in campionato".
Infine le dichiarazioni di Andrea Catellani, attaccante dello Spezia, rilasciate in mixed zone al termine della sfida vinta per 4-2 ai rigori ai cronisti presenti. Ecco le sue parole:
"Probabilmente nessuno si sta ancora rendendo veramente conto di quanto successo questo pomeriggio qui a Roma; abbiamo scritto una delle pagine più belle della storia dello Spezia e per farlo è stato fondamentale lo spirito di appartenenza che tutti hanno messo in campo, società e tifosi compresi. A differenza della sfida di Milano, oggi è scattato qualcosa di indescrivibile, che ci ha permesso di lottare fino al 120' ed oltre, rigori compresi, nulla di casuale, ma merito di tutto l'ambiente. Mi dispiace un pò non aver tirato il calcio di rigore, magari quello decisivo, ma avevo speso davvero tanto in gara ed il cambio è stato fondamentale per dare freschezza ad una squadra che aveva dato davvero tutto nei tempi regolamentari; festeggiare sotto il settore dei nostri tifosi, con tutta quella gente in lacrime è stato uno dei momenti più belli di tutta la mia carriera e non lo dimenticherò mai. La Roma? Forse ha giocato ad un ritmo troppo basso, così come volevamo, ed anche questo ci ha permesso di portare a casa il risultato e di scrivere una pagina storica."
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