Il tecnico dello Zenit: «È giusto che la magistratura faccia il suo lavoro, ma il ragazzo lo conosco bene ed oltre ad essere un grande calciatore è anche una grande persona»
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Spalletti difende Criscito: “E' una gran persona”
Il tecnico dello Zenit: «È giusto che la magistratura faccia il suo lavoro, ma il ragazzo lo conosco bene ed oltre ad essere un grande calciatore è anche una grande persona»
(Corriere dello Sport.it)«È giusto che la magistratura faccia il suo lavoro, ma Criscito lo conosco bene ed oltre ad essere un grande calciatore è anche una grande persona. Su questo non ci sono dubbi, metterei la mano sul fuoco». Così Luciano Spalletti, tecnico dello Zenit, parlando ai microfoni della Rai del coinvolgimento di Domenico Criscito nel calcioscommesse. Il difensore del club russo è fra gli indagati della procura di Cremona e non è stato inserito nella lista dei convocati della nazionale di Cesare Prandelli per gli Europei.
Agenti di polizia si sono presentati questa mattina a Coverciano, sede del ritiro dell'Italia, per consegnare un avviso di garanzia al difensore dello Zenit San Pietroburgo e per perquisire la sua stanza. «Ho forti dubbi che il ragazzo abbia dato materiale importante, conoscendo la persona e la sua compostezza in tutto quello che fa. Ma se la magistratura fa una forzatura del genere, con un'azione come quella di stamattina presto a Coverciano, è chiaro che bisogna vedere», dice Spalletti, che non era al corrente dell'esclusione di Criscito dall'elenco dei convocati per gli Europei.
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