Siparietto De Rossi con Zaniolo, ma la battuta è top secret: “Un insulto affettuoso…”

Daniele De Rossi centra la seconda vittoria di fila in campionato con il Genoa battendo a domicilio l'Udinese di Nicolò Zaniolo. I due si conoscono bene dai tempi della Roma e tra loro c'è stato anche un siparietto divertente a gioco fermo. L'attaccante bianconero stava per battere una punizione proprio nei pressi della panchina di DDR, che lo ha ripreso perché aveva guadagnato un po' troppi metri. Allora Zaniolo ha portato indietro il pallone e nel prendere la rincorsa si è avvicinato ancora di più all'allenatore del Genoa. Che ha approfittato della situazione per dirgli qualcosa, facendo bene attenzione però a coprirsi la bocca con la mano. E Zaniolo ha sorriso. Nel postpartita su Dazn hanno fatto rivedere l'episodio a De Rossi provando a fargli svelare il contenuto della battuta, ma senza successo: "Non lo posso mai dire, oppure dovrei mentire. Ovviamente era uno dei tanti insulti affettuosi che riservo a Nicolò da quando è piccolo. È arrivato e come sempre i giovanotti li prendevo sotto la mia ala. Quei due anni (fino all'addio di De Rossi, ndr) è stato perfetto con noi. Poi dopo c'è stata un po' di turbolenza, ma io ho quel ricordo di un ragazzo fantastico, che aveva voglia e un potenziale mostruoso. C'è un affetto particolare, prima della partita a Madrid ho cercato di tranquillizzarlo. Ma lui era campione dentro, aveva quella sfrontatezza dei giocatori molto forti. Ho un ricordo ottimo di Nicolò".