Silver Mele (Radio Marte): “Le condizioni del ragazzo sono sotto controllo. In Italia non esistono leggi”

Nel pomeriggio a Teleradiostereo è intervenuto il giornalista di Radio Marte Silver Mele, vicino alle vicende del Napoli, che ha parlato di quanto successo sabato prima della finale di Coppa Italia.

Queste le sue parole:

“Le condizioni del ragazzo (Ciro Esposito) continuano ad essere stazionarie, sono sotto controllo credo che dal punto di vista delle indagini bisogna attendere, bisogna che si faccia chiarezza. Il contrasto della foto dell’Olimpico vale quello dello stato Italiano, da un lato la sfilata dei politici dall’altro i problemi fuori dallo stadio. Non esistono leggi, c’è l’improvvisazione e le chiacchiere e poi di tanto in tanto torniamo ad assistere a queste situazioni. Credo che il problema anche dei cori sia sotto gli occhi di tutti e non ci siamo misure e intanto dalle voci che ho raccolto di gente che stava nei pressi dello stadio, nel luogo dove è accaduto l’episodio mi racconta uno scenario assurdo.

I pullman che scortavano i tifosi del Napoli erano a pochi metri dai pullman che portavano i tifosi della Fiorentina, servizio d’ordine quasi inesistente, gli Stewart non fanno entrare i tifosi perché gli dicono di non farli entrare e chi paga è il cittadino. Possibile che Hamsik deve avere queste responsabilità che non gli spettano. E’ il capitano di una squadra di calcio che deve andare li e mettersi sulle spalle questa responsabilità? Si possono cambiare le regole a gioco in corso, che senso ha? Fermo restando che le misure sono tutte misure che non risolveranno mai il problema al massimo lo alimenteranno.

Oggi al mattino c’è l’intervista a Jenny ’a Carogna che in sostanza dice chel’intervento di Hamsik è stato chiarificatore, da parte loro non è partito l’ok a giocare ma volevano solo conoscere le condizioni del ragazzo colpito poi traete voi le conclusioni che vanno colte. Ci fosse una legge ci sarebbe la garanzia di sicurezza. 

Adesso rischia di esserci la conseguenza che si inaspriscano i rapporti tra certe tifoserie, già la Roma ha avuto limitazioni per la trasferta di Catania. Bisogna assolutamente evitare certe guerriglie, e penso sia il cado che Roma-Napoli e Napoli-Roma vadano giocate senza tifoseria ospite. Però non si può rimanere cosi bisogna trovare una soluzione."