Le luci di San Siro si accendono sul posticipo tra Milan e Juventus, una classica del nostro campionato. I bianconeri hanno una grande occasione per allungare ulteriormente sulla Roma, facendo un grande passo verso lo scudetto; per i padroni di casa c’è la possibilità di accorciare sull’Inter, e quindi sull’Europa, ma c’è soprattutto una questione di orgoglio, in una partita che li vede opposti ad una rivale di sempre.
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Serie A, Milan-Juventus 0-2
Le luci di San Siro si accendono sul posticipo tra Milan e Juventus, una classica del nostro campionato. I bianconeri hanno una grande occasione per allungare ulteriormente sulla Roma, facendo un grande passo verso lo scudetto; per i padroni di...
Seedorf dispone i suoi con il consueto 4-2-3-1 con Pazzini riferimento avanzato ed il terzetto Kakà-Poli-Taarabt alle sue spalle; Conte mette in campo la formazione migliore possibile, con Caceres al posto dell’acciaccato Chiellini e Marchisio al posto dello squalificato Vidal. Buon avvio dei rossoneri, che riescono a proporsi con buona continuità nella metà campo avversaria ed a costruire trame insidiose. Al 18’ la partita si accende: su un disimpegno difficoltoso della difesa rossonera Lichtsteiner si trova nelle condizioni di calciare da distanza ravvicinata, ma la sua violenta conclusione viene respinta d’istinto da Abbiati con un grande riflesso. Il Milan risponde con una bella iniziativa di Taraabt sulla destra, che arriva sul fondo e mette al centro un pallone forte e tagliato, sul quale Pazzini non trova la deviazione vincente, permettendo a Buffon la presa. Al 26’ doppia clamorosa occasione per i padroni di casa con Kaka che, nel cuore dell’area di rigore, si trova per due volte il pallone buono per portare i suoi in vantaggio, ma si vede respingere le sue conclusioni prima da Buffone poi da un intervento di Bonucci sulla linea di porta. La Juve in questa fase è costretta a subire il gioco dei rossoneri, che tengono il campo con qualità e personalità: al 34’ ci prova Montolivo dalla distanza e impensierisce ancora una volta il portiere bianconero, poi al 42’ altra doppia chance per gli uomini di Seedorf con un tiro di Kakà, respinto dall’estremo difensore della nazionale sui piedi di Poli, che lo spara sopra la traversa. Al 43’, però, il gol lo trovano gli avversari: una splendida azione fatta di scambi nello stretto, libera Lichsteiner sulla destra in piena area di rigore; lo svizzero arriva sul fondo e centra per Llorente, che insacca il gol dell’1-0.
La ripresa incomincia con il Milan ancora all’attacco: al 51’ Poli si avventa di testa su un cross di Kakà, ma non centra la porta. I rossoneri tengono in mano il pallino, tenendo gli avversari costantemente chiusi nella propria metà campo, ma peccano di precisione nell’ultimo passaggio e risultano meno pericolosi rispetto al primo tempo. I bianconeri lasciano fare gli avversari e restano guardinghi, ma, quando si affacciano dalle parti di Abbiati sono letali: al 67’ Tevez riceve palla sui 30 metri, controlla e calcia con una violenza terrificante verso la porta; il siluro che parte dai piedi dell’apachebatte sulla traversa ed entra in porta, non lasciando scampo al portiere rossonero. Subìto il secondo, gol i padroni di casa continuano ad attaccare generosamente, anche a costo di rischiare di vedere il passivo aumentare. Gli uomini di Seedorf appaiono meno brillanti rispetto a prima del secondo gol bianconero, ma ci provano ugualmente: all’80’ un gran tiro di Emanuelson impegna Buffon. Sul finale, all’87’ , la Juventus va vicina al terzo gol con un tiro dalla distanza di Pogba che scheggia il palo alla destra di Abbiati, poi il Milan continua a provarci fino al fischio finale di Guida, cogliendo anche una traversa con Robinho in pieno recupero, ma il risultato resta fermo sul2-0; I bianconeri vincono soffrendo a San Siro conquistando i tre punti contro un ottimo Milan.
TABELLINO
Milan-Juventus 0-2
MILAN (4-2-3-1): Abbiati; Abate, Rami, Bonera, Emanuelson; De Jong, Montolivo(70’Honda); Kakà, Poli(52’Saponara), Taarabt(75’Robinho); Pazzini.
A disposizione: Amelia, Gabriel, Mexes, De Sciglio, Zaccardo, Constant, Essien, Birsa, Petagna.
Allenatore: Clarence Seedorf.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner(83’Padoin), Pogba, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Llorente(90'Osvaldo), Tevez(90’Giovinco).
A disposizione: Storari, Rubinho, Ogbonna, Chiellini, Peluso, Isla, Quagliarella, Osvaldo.
Allenatore: Antonio Conte.
Arbitro: Guida.
Reti: 44’Llorente, 67’Tevez,
NOTE Ammoniti:Marchisio,Pirlo,Bonera,
Espulsi:-
"P.Pennisi
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