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Serie A, Catania-Lazio 3-1. Prima sconfitta per Reja

Il lunch match della ventiquattresima giornata della serie A 2013/14 si gioca al Massimino, dove il Catania ospita la Lazio. I biancocelesti, imbattuti dall’avvento di Reja sulla panchina, vogliono infilare un altro risultato positivo e puntare...

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Il lunch match della ventiquattresima giornata della serie A 2013/14 si gioca al Massimino, dove il Catania ospita la Lazio. I biancocelesti, imbattuti dall’avvento di Reja sulla panchina, vogliono infilare un altro risultato positivo e puntare dritto verso zone più nobili della classifica; i padroni di casa hanno un disperato bisogno di punti per la corsa alla salvezza.

 

Maran schiera i suoi con il 4-3-3, con Bergessio al centro dell’attacco, affiancato da Castro e Barrientos; a centrocampo la regìa è saldamente nelle mani di Francesco Lodi, mentre in difesa la coppia centrale è formata da Bellusci e Spolli. La Lazio si dispone con il 4-2-3-1, affidando a Klose il compito di graffiare in avanti e al terzetto Candreva-Lulic-Mauri, quello di innescarlo ed inserirsi negli spazi generati dai suoi movimenti. Neppure  il tempo di scendere in campo ed il Catania è già in vantaggio: Castro riceve palla sulla sinistra e crossa al centro, dove arriva Izco che con l’esterno del destro scaraventa il pallone alle spalle di Berisha. Il gol a freddo rende la partita particolarmente interessante e vivace, con la Lazio che cerca spazi nella difesa catanese a caccia del pareggio, ed i padroni di casa intenti a controllare il vantaggio e a rendersi pericolosi con improvvise fiammate. Al 25’ una gran punizione di Lodi costringe il portiere biancoceleste a superarsi per mettere in angolo; al 29’ risponde Candreva, sempre su calcio piazzato, ma la sua potentissima conclusione, non prende lo specchio della porta. Sul finale di tempo, quando la partita sembra avviata verso il riposo sul risultato di 1-0, i biancocelesti trovano il gol del pari: Mauri riceve a centro area un cross dalla destra e batte Andujar con un preciso colpo di testa.

In avvio di ripresa altra rete lampo del Catania, che parte fortissimo e si riporta in vantaggio con Spolli che corregge in tuffo di testa una punizione di Lodi dalla sinistra. Segnato il 2-1, gli uomini di Maran mantengono alta la pressione e provano a chiudere i conti sulle ali dell’entusiasmo per non rischiare di bissare quanto accaduto nella prima frazione di gioc0. Lo sforzo profuso trova il suo coronamento al 57’, quando una transizione di Peruzzi libera magistralmente Keko sulla destra; lo spagnolo ha tutto il tempo e lo spazio per chiudere il triangolo restituendo il pallone al terzino argentino a centro area, dove  non gli resta che spingerlo in rete. Il terzo gol non spegne le energie del Catania, che mantiene il controllo della situazione, riuscendo anche a rendersi pericoloso negli spazi lasciati dai biancocelesti nel tentativo di accorciare le distanze. Gli ospiti non sembrano in grado di mettere in difficoltà gli avversari perché le loro azioni offensive appaiono confuse ed inconcludenti. Negli ultimi dieci minuti Reja si gioca il tutto per tutto inserendo Keità e Perea, ridisegnando la squadra con un modulo a trazione decisamente anteriore, ma neanche queste mosse producono gli effetti sperati; il Catania controlla agevolmente la situazione e conduce in porto il risultato, conquistando tre punti vitali per la sua classifica.

 

TABELLINI

 

Catania-Lazio 3-1

 

CATANIA (4-3-3): Andujar, Peruzzi, Bellusci, Spolli, Alvarez, Izco, Lodi(82’Plasil), Rinaudo,  Barrientos(16’Keko), Bergessio, Castro(77’Rolin).

A disposizione: Ficara, Legrottaglie, Gyomber, Biraghi, Capuano, Monzon, Boateng, Fedato.

Allenatore: Maran.

 

LAZIO (4-2-3-1): Berisha; Konko, Biava(70’Keità), Dias, Radu; Ledesma, Biglia(46’Gonzalez); Candreva, Mauri(70’Perea),Lulic; Klose.

A disposizione: Marchetti, Strakosha, Ciani, Cavanda, Cana,Novaretti, Felipe Anderson, Onazi,Kakuta.

Allenatore: Reja.

 

Arbitro: Mazzoleni

Reti:1’Izco, 45+2’Mauri, 47’Spolli, 57’Peruzzi,

NOTE Ammoniti: Lulic,Biglia, Konkò, Radu,

Espulsi:-

 

"P.Pennisi