Per il posticipo domenicale della ventinovesima giornata della Serie A 2013/14 il Catania riceve tra le mura amiche dello stadio Massimino la Juventus. La situazione di classifica dei padroni di casa è davvero complicata e non ammette ulteriori passi falsi; c’è da fare punti per recuperare terreno sul quartultimo posto. I bianconeri hanno un distacco rassicurante sulle rivali, ma vogliono tornare a casa con i tre punti per continuare la loro cavalcata verso il titolo.
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Serie A, Catania-Juventus 0-1
Per il posticipo domenicale della ventinovesima giornata della Serie A 2013/14 il Catania riceve tra le mura amiche dello stadio Massimino la Juventus. La situazione di classifica dei padroni di casa è davvero complicata e non ammette ulteriori...
Maran prova a coprirsi infoltendo il centrocampo e schierando i suoi a specchio rispetto agli avversari con il 3-5-2; Conte concede un po’ di riposo ad alcuni titolari, schierando Osvaldo in avanti a far coppia con Tevez, Isla sulla corsia di sinistra per far rifiatare Asamoah e Padoin in mediana, accanto a Pirlo e Vidal; riposo anche per Buffon, sostituito da Storari. In avvio la partita viaggia su ritmi altissimi: la Juve preme forte, come di consueto; il Catania balla dietro ma regge l’urto e prova a proporsi in avanti ogniqualvolta gli avversari glielo concedono. I primi minuti sono caratterizzati da un eccessivo livello di agonismo e l’arbitro Damato ha il suo bel da fare per calmare gli animi. Passata la consueta sfuriata iniziale dei bianconeri, il Catania guadagna metri e fiducia e prova generosamente ad attaccare gli avversari: al 24’ Rolin stacca bene su una punizionedi Lodi dalla trequarti e manca di poco il bersaglio. La tensione continua ad essere altissima in campo e sulle panchine, dalle quali Damato è costretto ad allontanare entrambi gli allenatori, Conte e Maran, a causa dell’eccesso di proteste e di carica agonistica. Al 38’ grande occasione per i bianconeri con Osvaldo, che su un lancio di Pirlo, pensando probabilmente di essere in fuorigioco, solo davanti ad Andujar, colpisce il pallone con un tacco lezioso e svogliato che termina fuori.
In avvio di ripresa il Catania continua a proporsi in avanti con orgoglio e determinazione, peccando di precisione nelle conclusioni. La Juventus lascia giocare gli avversari concedendo loro campo, ma rimane vigile e pronta ad approfittare della minima sbavatura: al 60’ Osvaldo tenta una rovesciata acrobatica delle sue, ma non trova la porta, poi al 63’ Tevez giustizia i padroni di casa al primo pallone buono che gli capita tra i piedi: lancio di Pirlo, sponda di Osvaldo e micidiale attacco della profondità dell’Apache che trafigge Andujar con un diagonale. Subìto l’1-0, il Catania prova a reagire ma Bergessio perde i nervi, interviene fallosamente su Chiellini e prende il secondo cartellino giallo della sua partita, lasciando i suoi in inferiorità numerica. In vantaggio di un gol e di un uomo, la Juventus controlla la situazione giocando sul velluto e sfiora il raddoppio al 75’ con una gran punizione di Pirlo che Andujar toglie dall’incrocio dei pali. Nel finale gli uomini di Maran non rinunciano a cercare generosamente il pareggio e provano a proporsi in attacco; per farlo, concedono enormi spazi al contropiede bianconero: all’85’ Tevez spreca una clamorosa ripartenza calciando fuori bersaglio, poi al 90’ Lichtsteiner si trova di fronte una prateria ed Andujar fuori posizione, ma il suo pallonetto è impreciso. Sono gli ultimi fuochi prima del fischio finale di Damato, che mette fine alle ostilità e sancisce la vittoria della Juventus, che la spunta ancora per 1-0.
TABELLINO
Catania-Juventus 0-1
Catania (3-5-2): Andújar; Bellusci(69’Leto), Gyömbér, Rolín; Izco, Plašil(83’Peruzzi), Lodi, Rinaudo, Monzón; Bergessio, Barrientos(84'Keko).
A disposizione: Ficara, Legrottaglie, Álvarez, Capuano, Biraghi, Boateng, Petkovi?.
Allenatore: Maran.
Juventus (3-5-2): Storari; Cáceres, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Padoin, Isla(70’Asamoah); Tevez(87'Giovinco), Osvaldo(66’Llorente).
A disposizione: Buffon, Rubinho, Romagna, Gerbaudo, Quagliarella.
Allenatore: Conte.
Arbitro: Damato
Reti:63’ Tevez
NOTE Ammoniti: Gyomber,Bergessio,Osvaldo,Rolin
Espulsi:65’Bergessio
"P.Pennisi
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