Sampdoria, Ferrero: “Ora ci vuole testa, gambe e un po’ di San Culino”

«Non sono secondo a nessuno». E subito un pieno di applausi. Massimo Ferrero è stato l'ospite d'onore del Meeting dei tifosi sampdoriani provenienti da tutto il mondo che si è svolto questo pomeriggio al Teatro della Gioventù a Genova. Un intervento sul palco, quello del presidente blucerchiato, che ha aperto la giornata tra i cori di incitamento e l'euforia degli oltre 300 tifosi provenienti non solo da tutta Italia ma anche dall'Indonesia: «I meriti di quello che sta facendo la squadra va ai tifosi e ai ragazzi ma oggi la Sampdoria è conosciuta anche in Australia: siamo sesti e ci stanno rispettando. Massimo Ferrero non è secondo a nessuno». E prima di congedarsi: «Sono venuto qui a trasmettere testa, gambe e un pò di San Culino». Infine ha salutato un tifoso inglese con un messaggio che è anche una speranza: «Presto andremo a giocare lì!»