Parola di Arrigo Sacchi, intervistato da "Folha do Sao Paulo"."I brasiliani - osserva l'ex ct della Nazionale - devono capire che il calcio e' cambiato. Da 30-40 anni siamo passati da un gioco individuale a collettivo. Al Mondiale, tutti i giocatori della Seleçao sembravano scarsi perche' non esisteva una squadra. Dunga mi piace sin dai tempi in cui era calciatore. E' sempre stato moderno, capiva gia' che il gioco doveva essere collettivo. L'unico consiglio che sento di dargli e' che scelga giocatori adatti al progetto, perche' in Nazionale non c'e' molto tempo per allenarsi".
news calcio
Sacchi: “Dunga e’ un saggio del calcio e il tecnico ideale per rilanciare la Seleçao”
L'ex Ct della nazionale è rimasto deluso dalla prestazione dei padroni di casa al Mondiale.
L'immagine che la Seleçao ha lasciato agli occhi di Sacchi e' stata pessima. "E' stata una delusione molto grande - confessa -. Contro il Messico si e' visto che qualcosa non andava, ma contro la Germania e' stato un massacro, non sembrava neanche una partita di calcio: da una parte c'era un gruppo di buoni giocatori che pero' sembravano scarsi perche' non si comportavano da squadra; dall'altra c'era una squadra vera"
© RIPRODUZIONE RISERVATA