Attraverso un comunicato ufficiale, la FIFA ha smentito la possibilità che il Mondiale del 2018 possa essere tolto alla Russia, sospettata di essere coinvolta nell'abbattimento dell'aereo civile della Malaysia Airlines: "la storia ha dimostrato finora che il boicottaggio degli eventi sportivi o politiche di isolamento o scontro non sono i modi più efficaci per risolvere i problemi". L'attenzione suscitata dal Mondiale è ritenuta da Blatter un "un potente catalizzatore per un dialogo costruttivo tra persone e governi, contribuendo a portare positivi sviluppi sociali. Il Mondiale unisce squadre e nazioni da tutto il mondo, dalle qualificazioni alla finale, in uno spirito di fair play e rispetto".
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Russia 2018, FIFA: “il boicottaggio di eventi sportivi o una politica di isolamento non sono i modi più efficaci per risolvere i problemi”
In una nota, la FIFA ritiene che togliere il Mondiale 2018 alla Russia non sia il modo giusto per risolvere i problemi.
"La Fifa è convinta che, attraverso il calcio, e in particolar modo attraverso la Coppa del Mondo e la sua ribalta internazionale sia possibile ottenere un cambiamento positivo nel mondo, ma il calcio non può essere visto come una soluzione per tutti i problemi, in particolare quelli relativi alla politica mondiale”. La FIFA, infine, sottolinea di essere pronta a sostenere qualsiasi dibattito pacifico e democratico, assumendosi le proprie, ammettendo di deplorare "ogni forma di violenza e continuerà ad utilizzare i suoi tornei per promuovere il dialogo, la comprensione e la pace tra i popoli. Abbiamo visto che i Mondiali possono essere una forza positiva e la Fifa crede che sarà così nel 2018 in Russia".
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