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Roma apripista, il Cagliari pensa ad un Village fuori lo stadio e punta alla crescita del brand

"Puntiamo sulla valorizzazione del brand e sul coinvolgimento delle imprese del territorio e delle famiglie", lo ha dichiarato Stefano Matalucci, membro del nuovo CdA del Cagliari targato Giulini

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Un "Cagliari Village"all'esterno dell stadio, luoghi di aggregazione per tutti i tifosi rossoblù per consentire ai tifosi di seguire le partire, anche in tv. Sono due punti chiave del rapporto che intendono instaurare con i tifosi i dirigenti del nuovo Cagliari targato Tommaso Giulini. Lo ha dichiarato Stefano Matalucci, componente del neo Consiglio di amministrazione, illustrando le strategie di comunicazione e commerciali della società. "Valorizzazione del brand e coinvolgimento delle imprese del territorio e delle famiglie. Magari anche all'interno del centro sportivo di Assemini". Per quanto riguarda la comunicazione, Matalucci ha annunciato che ci sarà sempre un filo diretto con l'esterno con informazioni costanti sulla situazione stadio e sulla squadra sfruttando soprattutto il digitale. Previste anche comunicazioni del presidente. "Elaboreremo un progetto di Cagliari 2.0 in cui inseriremo tutti i nostri impegni". Ed infine per quanto riguarda le strategie commerciali: "Non solo main e match sponsor ma anche piccole e medie imprese. Vogliamo trasferire il nostro entusiasmo al territorio".