Sarà forse un’estate complicata quella del Psg. Colpa dell’Uefa che non avrebbe approvato i conti del club dell’emiro. Almeno secondo la stampa francese che evoca un netto ridimensionamento dello sponsor principale da 200 milioni di euro e un tetto per gli investimenti sul mercato. Nel frattempo, però, il Psg moltiplica le fonti alternative, definendo anche una strategia nel lusso. Da pochi giorni infatti, in uno dei negozi più chic e alla moda della capitale, sono in vendita prodotti con il logo della squadra della Ville Lumière.
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Psg, la Uefa ridimensiona gli sponsor dal Qatar: deficit di 107 milioni e il mercato diventa un lusso
Sarà forse un’estate complicata quella del Psg. Colpa dell’Uefa che non avrebbe approvato i conti del club dell’emiro.
Tariffe che partono dal basso, come i sei euro per una figurina di Ibrahimovic, e salgono fino a 350 euro per un seggiolino del Parco dei Principi personalizzato, passando per una vasta scelta di gadget tutti caratterizzati dal tocco elegante e unico, dai tablet alle console.
Il Psg, ricorda Fabien Allègre a radio France Info, ha venduto nelle ultime stagioni 1,2 milioni di prodotti derivati, contro i 300mila prima dell’avvento dell’emiro. Un effetto direttamente correlato non solo ai successi in campo, ma soprattutto alla notorietà delle star. Che però hanno un costo elevato di cartellino e di ingaggio.
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