Premier regina del mercato invernale

La crisi non ferma la Premier League. Nel mercato di riparazione, i club inglesi hanno speso la cifra record di 245 milioni di euro. Dopo un'estate avara di trasferimenti sontuosi, ad eccezione del solito Manchester City, il mercato di gennaio ha offerto grandi colpi.

Primo fra tutti, almeno in ordine di tempo, quello del City, che prima ha acquistato il centravanti serbo del Wolfsurg Edin Dzeko per 30 milioni di euro per poi liberare Emmanuel Adebayor (in prestito al Real Madrid), Roque Santa Cruz (Blackburn Rovers) e Wayne Bridge (West Ham). Sotto tono Manchester United (prestito alla Sampdoria di Federico Macheda) e Arsenal, che ha ceduto al West Bromwich di Roberto Di Matteo il centravanti Carlos Vela. Grande colpo per l'Aston Villa, che per 21 milioni ha acquistato dal Sunderland il centravanti inglese Darren Bent. Ma sono state le ultime ore quelle decisive. Spesi ben 150 milioni in una sola giornata di trattative per quattro giocatori, due a testa per Liverpool e Chelsea. I Reds, prima di cedere Fernando Torres per 57 milioni di euro (terzo giocatore più pagato nella storia del calcio dietro a Cristiano Ronaldo e Kakà), hanno acquistato l'uruguaiano Luis Surez dall'Ajax per 25 milioni, quindi il centravanti del Newcastle Andy Carroll per 40 milioni (giocatore inglese più costoso di sempre). Poi ecco la risposta dei Bleus con Torres e il difensore del Benfica David Luiz (24 milioni). E pensare che tutta la Premier lo scorso anno aveva speso solo 35 milioni di euro...