Premier League 36/a giornata: City a valanga per conquistare il secondo posto, ko Arsenal

A titolo acquisito, l’unico obiettivo del Chelsea può essere quello di chiudere la stagione con il campo casalingo imbattuto: aspettando l’ultima con il Sunderland, persegue nell’impresa in questa domenica di campionato contro un Liverpool alla ricerca di Europa, nel corso di un match intenso che finisce 1-1, con i due monumentali Capitani a segnare: Steven Gerrard pareggia la rete in apertura di John Terry. Quest’ultimo alimenta un ulteriore record: egli è infatti il difensore più prolifico della storia del massimo campionato inglese con 39 segnature, almeno una in tutti gli ultimi quindici campionati, superando le 38 realizzazioni dell’ex laterale sinistro dell’Everton David Unsworth.

Il City detentore del titolo vuole invece il prestigio della seconda piazza ed il primato dell’attacco più prolifico, obiettivi quantomai meritati sul campo, in casa contro un QPR fanalino di coda che può solo ammirare la trama di gioco dei padroni di casa, che travolgono la malcapitata di turno con un roboante 6-0, dove spicca l’hattrick del bomber Aguero sempre più capocannoniere del torneo con 25 reti; completano il quadro la solita devastante punizione di Kolarov, la rete di Milner e la ciliegina sulla torta di David Silva, tornato ai livelli della stagione scorsa; nel finale assist di tacco e palo per Bony, al quale manca solo la realizzazione personale.

Il bello del calcio è anche la sua capacità di beffare squadre meritevoli, è proprio questo il caso dell’Arsenal che, nel monday night, mentre insegue il sogno della seconda piazza (ancora alla portata vista la partita da recuperare contro il Sunderland), si vede addirittura sconfitta per 0-1 in casa, dalla rete nel finale del francese Gomis, contro uno Swansea che si presenta al rush finale con 3 vittorie consecutive, potendosi addirittura giocare i preliminari di Europa League con Tottenham e Southampton, rispettivamente solo 1 e 2 punti avanti.

Torna finalmente alla vittoria lo United, che a Londra in casa del Crystal Palace vince soffrendo per 1-2, spazzando via la crisi delle 3 sconfitte consecutive senza reti segnate: stavolta in goal vanno prima Mata, su rigore, pareggia Puncheon per i padroni di casa ma è l’incornata vincente di Fellaini a riportare i 3 punti in casa Red Devils.

Deludenti sconfitte per Tottenham e Southampton, entrambe alla seconda sconfitta consecutiva in un campionato altalenante: gli Spurs perdono in casa dello Stoke per ben 3-0, sono Adam, N’Zonzi e Diouf a punire i londinesi; la squadra di Koeman deve invece cedere il passo al Leicester bisognoso di pesanti punti salvezza, una doppietta del trequartista Mahrez fissa il risultato su un 2-0 che avvicina sempre più la permanenza nella massima serie.

In coda sono matematicamente retrocesse il QPR, travolto come già detto dal City, ed il Burnley che pure vince il confronto della disperazione con l’Hull City per 0-1, con una rete di Ings che di fatto fa affondare nella crisi nera le Tigers, che si trovano ora come massimi candidati per la terza posizione di retrocessione, stazionando a 34 punti; le avversarie più dirette (Newcastle e Sunderland) sono a 36 punti, 2 punti possono essere tanti considerando i soli due match rimanenti.

Vince il Sunderland sul campo dell’Everton, Graham e Defoe segnano le due reti del fondamentale 0-2 in chiave salvezza; interrompe la striscia di sconfitte consecutive il Newcastle che però contro il West Brom non va oltre l’1-1: di Anichebe e Perez le due realizzazioni, tutte nel primo tempo; appare ormai solo matematicamente coinvolta, ma di fatto quasi fuori dai giochi, l’Aston Villa di Benteke, anche se stavolta in casa contro il West Ham a segnare il pesantissimo goal dell’1-0 è Cleverley.

Premier League 36/a giornata:

Everton - Sunderland 0-2

Aston Villa - West Ham 1-0

Hull - Burnley 0-1

Leicester - Southampton 2-0

Newcastle - West Brom 1-1

Stoke - Tottenham 3-0

Crystal Palace - Manchester United 1-2

Manchester City - QPR 6-0

Chelsea - Liverpool 1-1

Arsenal - Swansea 0-1

Classifica:

Chelsea (Campione) 84; Manchester City 73; Arsenal* 70; Manchester United 68; Liverpool 62; Tottenham 58; Southampton 57; Swansea 56; Stoke 50; West Ham 47; Everton 44; Crystal Palace 42; West Brom 41; Aston Villa 38; Leicester 37; Sunderland*, Newcastle 36; Hull 34; Burnley (retrocesso) 29, QPR (retrocesso) 27

* 1 partita in meno

Marcatori:

Aguero (Manchester City) 25; Kane (Tottenham) 20; Costa (Chelsea) 19; Austin (QPR) 17; Sanchez (Arsenal) 16; Giroud (Arsenal), Hazard (Chelsea) 14; Benteke (Aston Villa), Berahino (West Brom), Rooney (Manchester United), Silva (Manchester City) 12; Cisse (Newcastle), Pellè (Southampton), 11; Bony (Manchester City [Swansea]), Chadli (Tottenham), Diouf (Stoke), Eriksen (Tottenham), Ings (Burnley), Sakho (West Ham), Ulloa (Leicester), Van Persie (Manchester United) 10