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Premier League 33/a giornata: Vardy regala a Ranieri la vittoria, lo scudetto è sempre più vicino

Il Leicester suggella la quinta vittoria consecutiva con la doppietta del bomber Jamie Vardy, Ranieri piange lacrime di felicità. Mantenuto il distacco di +7 dal Tottenham che in casa trita lo United con un Lamela-show, Arsenal solo pari con il...

G. Giammusso

E’ una favola senza fine, quella del Leicester; arriva puntuale la quinta vittoria consecutiva, come si vuole in ogni storia dal sapore romantico è il bomber Jamie Vardy ad essere protagonista: nel secondo tempo, lancio lungo da parte del metronomo di centrocampo Drinkwater, Vardy raccoglie in velocità e deposita all’angolino; è poi Gray allo scadere, quando comunque il Sunderland stava provando ad opporre resistenza e cercare il pareggio necessario per non retrocedere, ad imbeccare nuovamente il centravanti inglese che stavolta dribbla l’italiano Mannone per poi fare doppietta. Al triplice fischio è 0-2, impossibile non notare le lacrime di Ranieri, emozionato per la prova dei suoi e per l’oggettiva vicinanza del titolo tanto agognato, la Champions (almeno il preliminare) è matematicamente raggiunta, mentre 7 punti di distacco e 5 match da disputare rappresentano un vantaggio troppo grande per essere dissipato nella volata finale.

Non vuole comunque mollare il Tottenham, che liquida la pratica Manchester United con apparente semplicità: dopo un sostanziale equilibrio, basta un’apertura verso la fascia di Kane per illuminare Eriksen, cross tagliato al centro e Alli non perdona, 1-0. Diventa poi Lamela show: prima assist morbido da calcio piazzato, Alderweireld deposita in rete, chiude poi i giochi l’ala argentina con un sigillo personale, finisce 3-0. Diventa più ostica la lotta al titolo per l’Arsenal, nonostante la partita da recuperare i punti di distacco diventano 13, in casa del West Ham la squadra di Wenger incappa in un rocambolesco 3-3: vanno in doppio vantaggio con Ozil e Sanchez i Gunners, subiscono la rimonta con la fantastica tripletta di Carroll, è poi Koscielny a riportare la situazione in parità, bella partita tra due squadre molto dinamiche.

Punti d’oro per il City, che in casa contro il West Brom si trova subito a dover rimontare la rete in apertura di Sessegnon; un rigore del solito Aguero e la rete nel secondo tempo di Nasriconcedono ai Citizens di consolidare la quarta posizione e poter addirittura mirare al terzo posto, considerata anche la gara da recuperare. Il Southamptontorna alla vittoria, rendendo difficile la situazione per il Newcastle, invischiato nella lotta per non retrocedere, facendo 3-1: a segno Long, l’italiano Pellè e Wanyama, accorcia Townsend. Ancora concretezza per il Liverpool di Klopp: dopo l’impegno europeo nella tana del Borussia Dortmund, arriva una roboante vittoria contro uno Stoke da sempre avversario ostico, con il rotondo risultato di 4-1. Moreno porta subito avanti i Reds, pari momentaneo a firma di Krkic, poi i padroni di casa dilagano: segna Sturridge e si va al riposto in vantaggio, poi il cambio decisivo. Entra Origi al posto di Ojo, doppietta di qualità ed ennesima riconferma per l’attaccante belga, la vittoria è in cassaforte.

Costretto all’interruzione della striscia positiva il Chelsea, che subisce in casa dello Swansea una rete in apertura di Sigurdsson, che non sarà più recuperata: la squadra di Guidolin incassa il giusto ma è abile a chiudere gli spazi e nelle ripartenze, è 1-0 ed i leoni sono domati. Manca solo la condanna matematica all’Aston Villa per la retrocessione: è sufficiente che il Norwich faccia un punto perché la squadra di Birmingham retroceda nella serie dove mai è stata da quando il campionato ha la nuova formula (1992), intanto viene maturata l’ennesima sconfitta in casa contro la matricola Bournemouth, oramai salvo, per 1-2.

Pari con una rete per parte tra Watford ed Everton, entrambe nei minuti di recupero del primo tempo: McCarthy per le Toffees, Holebas per i padroni di casa, il finale è 1-1, le Hornets di Pozzo sono quasi salve. Vittoria decisiva in chiave salvezza: il Palace batte il Norwich per 1-0, il solito Puncheon in rete, quasi salva la squadra londinese, complicata altresì la situazione delle Canaries, costrette a lottare ancora con il Sunderland per non retrocedere, solo 4 i punti di distacco, ma gli inseguitori hanno un match da recuperare.

Premier League 33/a giornata:

West Ham - Arsenal 3-3

Aston Villa - Bournemouth 1-2

Crystal Palace - Norwich 1-0

Southampton -  Newcastle 3-1

Swansea - Chelsea 1-0

Watford - Everton 1-1

Manchester City - West Brom 2-1

Sunderland - Leicester 0-2

Tottenham - Manchester United 3-0

Liverpool - Stoke 4-1

Classifica:

Leicester 72; Tottenham 65; Arsenal* 59; Manchester City* 57; Manchester United* 53; West Ham* 52; Southampton 50; Liverpool** 48; Stoke 47; Chelsea* 44; Bournemouth 41; Swansea, West Brom* 40; Everton** 39; Watford* 38; Crystal Palace* 37; Norwich 31; Sunderland* 27; Newcastle* 25; Aston Villa 16

* 1 partita in meno

** 2 partite in meno

Marcatori:

Kane (Tottenham) 22; Vardy (Leicester) 21; Aguero (Manchester City), Lukaku (Everton) 18; Mahrez (Leicester) 16; Ighalo (Watford) 14; Defoe (Sunderland), Giroud (Arsenal) 12; Diego Costa (Chelsea), Sigurdsson (Swansea) 11