news calcio

Premier League 31/a giornata: Arsenal e United a valanga, il City scivola in quarta posizione

Il Chelsea consolida la leadership battendo di misura lo Stoke, il vero pericolo è adesso rappresentato da Arsenal e Manchester United; crolla il City in casa del Palace, il Liverpool perde lo scontro diretto con l’Arsenal. Al Tottenham...

G. Giammusso

Il turno delle festività Pasquali porta sorprese e sentenze quasi definitive in Premier League: sempre più consolidata la posizione del Chelsea come capolista, che vince soffrendo per 2-1 in casa con uno Stoke in gran forma. Hazard fa come al solito il fenomeno, riuscendo ad infilare prima su rigore e poi suggerendo la seconda segnatura di Remy; il migliore in campo degli ospiti il portiere Begovic.

Il treno Arsenal sembra avanzare possibilità di essere fermato: la settima vittoria consecutiva consente di scavalcare il Manchester City, detentore del titolo e principale outsider per la vittoria fino a questo momento. La vittima di giornata è il Liverpool, che evidentemente soffre gli scontri diretti, avendo già perso quello della giornata precedente con il Manchester United; le firme del match sono del giovane difensore Bellerin, Ozil, Sanchez (tornato ai livelli di forma dello strabiliante inizio campionato) ed in chiusura Giroud, su rigore Henderson il goal della bandiera per gli ospiti per il 4-1 finale. I Gunners lanciano la sfida alla testa della classifica, e sognano un’improbabile ma romantica rincorsa dello scudetto nelle ultime 7 uscite stagionali, dovendo recuperare 7 punti (potenziali 10 avendo il Chelsea una partita da recuperare con il fanalino di coda Leicester).

Una doppietta di Herrera ed il goal di Capitan Rooney consentono al Manchester United di scavalcare i cugini del City, relegandoli in quarta posizione, e di guadagnare la terza posizione che vuol dire qualificazione Champions senza preliminari; l’Aston Villa impotente di fronte alla corazzata dei Diavoli Rossi riesce comunque a realizzare una segnatura (per il finale 3-1) che fa morale, con un ritrovato Benteke, ma deve continuare a guardarsi le spalle, perché la zona retrocessione è a soli 2 punti.

Continua l’incubo trasferta per il City, costretto ad incassare la terza sconfitta consecutiva fuori dalle mura amiche: dopo Liverpool e Burnley, è il londinese Crystal Palace a portare a casa la pelle dei campioni in carica con un 2-1 di misura, in un match dominato nel gioco e nel possesso palla dai Citizens, ma influenzato dalla rete su contropiede nel primo tempo di Murray e dal raddoppio ad inizio secondo tempo di Puncheon. Il City crea gioco con David Silva e compagni, ma l’esperto portiere argentino Julian Speroni sventa in più occasioni, tranne al 78’ quando si deve arrendere al campione ivoriano Yaya Toure, per la verità in ombra fino a quel momento; nonostante l’assedio nel finale, le Eagles conquistano 3 punti e il City, scivolato in quarta posizione, è costretto a fronteggiare la realtà di un titolo sempre più lontano e di una concorrenza agguerritissima anche solo per la garanzia di un posto in Europa.

Perde un’occasione d’oro il Tottenham di Harry Kane, fresco di goal anche in Nazionale Inglese, che contro un Burnley bisognoso di punti salvezza non riesce a bucare la porta, in un match sostanzialmente equilibrato che non va oltre lo 0-0; riesce tuttavia comunque ad agganciare il Liverpool in quinta posizione a 54 punti, riaccendendo le speranze europee.

Arranca anche il Southampton, grande protagonista della prima metà del campionato, relegato al momento fuori dall’Europa in settima posizione: contro un Everton finalmente in grande spolvero, che centra la terza vittoria consecutiva, i Saints non riescono ad emergere; ne approfittano i padroni di casa che puniscono con una rete pesante di Jagielka, che fissa il risultato sull’1-0.

In zona retrocessione pesanti vittorie del QPR in casa del West Brom per 1-4 (bomber Austin ancora in rete) e del Leicester per 2-1 (in rete anche Cambiasso) in casa contro un West Ham ormai privo di obiettivi stagionali, nel limbo della metà classifica.

Chiudono il riepilogo di giornata le vittorie casalinghe dello Swansea sull’Hull per 3-1 e del Sunderland sul Newcastle per 1-0.

Premier League 31/a giornata:

Arsenal - Liverpool 4-1

Everton - Southampton 1-0

Leicester - West Ham 2-1

Manchester United - Aston Villa 3-1

Swansea - Hull 3-1

West Brom - QPR 1-4

Chelsea - Stoke 2-1

Burnley - Tottenham 0-0

Sunderland - Newcastle 1-0

Crystal Palace - Manchester City 2-1

Classifica:

Chelsea* 70; Arsenal 63; Manchester United 62; Manchester City 61; Liverpool, Tottenham 54; Southampton 53; Swansea 46; West Ham, Stoke 42; Crystal Palace 39; Everton 37; Newcastle 35; West Brom 33; Sunderland 29; Hull, Aston Villa 28; Burnley 26; QPR 25; Leicester* 22

* 1 partita in meno

Marcatori:

Costa (Chelsea), Kane (Tottenham) 19; Aguero (Manchester City) 17; Austin (QPR) 16; Giroud (Arsenal), Sanchez (Arsenal) 14; Berahino (West Brom), Hazard (Chelsea), Rooney (Manchester United) 12; Cisse (Newcastle), Silva (Manchester City) 11; Bony (Swansea), Sakho (West Ham), Van Persie (Manchester United) 10