Se da una parte è vero che le squadre migliori tendono a vincere quasi sempre, è altresì necessario ricordarsi di come il pallone sia rotondo, innegabilmente uno dei maggiori fascini di questo meraviglioso sport, l’indeterminazione del risultato...succede pertanto che un Chelsea fin qui schiacciasassi, che pur merita la prima posizione in classifica per gioco espresso e qualità dei singoli, si ritrovi a perdere contro un Newcastle brillante, che ben riesce a sfruttare i (pochi) episodi concessi, andando in vantaggio per due reti a zero con il centravanti senegalese Papiss Cissé. Accorcia all’83’ di testa il pupillo di Mr. Mourinho Drogba su invitante assist di Fabregas, ma poi non c’è più tempo, le Magpies escono dal campo con bottino pieno ed i campioni si vedono pericolosamente avvicinati dal City, ora solo a -3. L’unica squadra europea a non aver mai perso partite ufficiali resta pertanto il PSG in Francia e Champions League.
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Premier League 15/a giornata: prima sconfitta stagionale per il Chelsea, City e United a rincorrere
Un goal su rigore di Yaya Toure consente al City di restare in corsa per la vittoria finale; lo United cala il pokerissimo vincendo la quinta partita consecutiva contro un Southampton che dimostra di soffrire gli scontri diretti, scivolando al...
Chi non sbaglia neanche un colpo ultimamente è invece il Manchester City di Mr. Pellegrini: chiamato a fronteggiare un avversario ostico ed alla ricerca di risultati come l’Everton, vince con il risultato minimo di 1-0 per un atterramento in area del migliore in campo Milner. Sul dischetto si presenta capitan Toure, come sempre infallibile in queste circostanze, che realizza la quarta rete personale in questo campionato. I Toffees provano a reagire con la coppia Eto’o - Lukaku, ma il portiere nella nazionale inglese è in giornata di grazia e porta a casa il clean sheet: il City si porta ad un passo dalla vetta ed ora gli occhi sono tutti puntati sul big match di Champions di mercoledì sera.
Il monday night dell’Immacolata è partitissima tra Southampton e Manchester United, che si presentano all’appuntamento rispettivamente quarta e quinta in classifica, con sogni opposti ma per certi versi simili: da una parte la sfrontatezza di una squadra che, salvata dal possibile fallimento nel 2009 dal magnate Markus Liebherr, coltiva sogni di gloria europea dopo un avvio di stagione esaltante, dall’altra il vecchio leone ferito dei Red Devils, che vogliono ritrovare, dopo i colpi di acquisto multimilionari che hanno caratterizzato il mercato di inizio stagione, la parte della classifica che più gli compete. E’ partita vera e si capisce subito, aspettando il rientro di Falcao è Van Persie il perno d’attacco, che infila subito la difesa di casa approfittando di un disimpegno sbilenco. A trovare il pari è il nazionale italiano Pelle’ che raccoglie una palla in area a seguito di un’azione confusa, e ribadisce in rete. Nel finale, assist teso e potente di Rooney da calcio piazzato dove ancora RVP, colpevolmente lasciato solo, può realizzare nuovamente con la specialità della casa (i colpi al volo), fissando il risultato sul definitivo 1-2. Potrà a questo punto il Manchester United rinunciare alla sua punta di diamante nel mercato di gennaio, sapendo che Mancini lo vorrebbe alla corte dell’Inter già da subito?
E’ calcio spettacolo al Boleyn Ground di Londra, dove gli Hammers riescono a centrare una nuova vittoria (la terza di fila) contro un avversario che pure quest’anno sta esprimendo un ottimo gioco, meritando la buona posizione di classifica: i gallesi dello Swansea. Passati in vantaggio gli ospiti con la rete di Bony, i padroni di casa si portano sul pari e poi al raddoppio con Carroll che, come sempre, di testa non perdona. Chiude il match la rete di Sakho che stigmatizza il risultato sul finale 3-1.
Esce sconfitto ma a testa alta l’Arsenal sul campo dello Stoke: lo svantaggio si configura subito insormontabile quando la squadra di casa chiude il primo tempo sul 3-0, nella ripresa i Gunners risalgono sotto lo sprone di Sanchez (che colpisce anche un palo su una sublime azione in solitaria) e prima con rete di Cazorla, poi con botta al volo di Ramsey si portano sul 3-2 che però resterà risultato definitivo.
Una nutrita sfilza di partite a reti inviolate caratterizzano la giornata del massimo campionato inglese: finiscono 0-0 Liverpool-Sunderland, Tottenham-Crystal Palace e Hull-West Brom.
Chiudono il quadro della 15/a giornata l’importante vittoria in chiave salvezza del QPR che in casa batte il Burnley per 2-0 (ancora una rete di Austin che sicuramente sarà il giocatore su cui la squadra londinese tenterà di costruire la salvezza), e l’Aston Villa che allunga la striscia positiva battendo il fanalino di coda Leicester per 2-1.
Di seguito il tabellino della quindicesima giornata di Premier League:
Newcastle - Chelsea 2-1
Hull - West Brom 0-0
Liverpool - Sunderland 0-0
QPR - Burnley 2-0
Stoke - Arsenal 3-2
Tottenham - Crystal Palace 0-0
Manchester City - Everton 1-0
West Ham - Swansea 3-1
Aston Villa - Leicester 2-1
Southampton - Manchester United 1-2
Classifica Premier League:
Chelsea 36; Manchester City 33; Manchester United 28; West Ham 27; Southampton 26; Arsenal, Newcastle 23; Swansea 22; Liverpool, Tottenham 21; Aston Villa 19; Everton, Stoke 18; Sunderland 15; Crystal Palace, West Brom, QPR 14; Hull 13; Burnley 12; Leicester 10
Classifica marcatori:
Aguero (Manchester City) 14; Costa (Chelsea) 11; Sanchez (Arsenal) 9; Austin (QPR) 8; Berahino (West Brom), Bony (Swansea), Cisse (Newcastle), Pelle’ (Southampton), Sakho (West Ham) 7; Chadli (Tottenham), Lukaku (Everton), Ulloa (Leicester), Van Persie (Manchester United) 6
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