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Premier League 13/a giornata: solo pari per il Chelsea, ne approfitta il City che batte e scavalca il Southampton

I Citizens, prossimi avversari di Champions, si portano a -6 dalla vetta; United vince e convince; West Ham, Arsenal, Tottenham e Liverpool vittorie di misura che smuovono la classifica

G. Giammusso

E’ partita frizzante allo Stadium of Light, il Chelsea si è trovato ad affrontare un avversario preparato, organizzato, che ha come obiettivo stagionale la salvezza ma che decide di affrontare il match a viso aperto, contro un avversario di massimo spessore. Nel primo tempo più Chelsea che Sunderland, nella ripresa crescono i padroni di casa che in più occasioni rischiano il goal della beffa; nonostante una partita brillante, svariate occasioni da goal, il risultato finale rimane fossilizzato sullo 0-0.

Ad approfittare del mezzo passo falso della capolista è la squadra allenata da Manuel Pellegrini, che nella stessa settimana in cui riesce a battere tra le mura amiche i panzer tedeschi del Bayern Monaco, inanella una vittoria contro un buon Southampton per 0-3; dopo un primo tempo dominato ma che termina a reti inviolate, nella ripresa escono fuori i valori superiori, nei singoli e nel collettivo. A sbloccare la partita è il solito Yaya Toure, che con un colpo telecomandato al limite dell’area deposita oltre la linea di porta; a questo punto la partita si apre, ed è Lampard con un colpo d’esperienza ad effettuare la seconda marcatura. In chiusura, dopo un’ottima chiusura sul bomber Aguero da parte del portiere Forster, è ancora Aguero a servire con un delizioso assist d’esterno Clichy che da due passi non sbaglia: sorpasso al Southampton avvenuto ed adesso il Chelsea è raggiungibile a -6.

E’ partita convincente anche dall’altra parte di Manchester: lo United vince la terza partita di fila, dopo il derby perso senza demeritare, infliggendo un sonoro 3-0 contro un Hull City in piena crisi alla quarta sconfitta consecutiva. A colpire, al di là del risultato, è l’ottima organizzazione di gioco dimostrata dai Red Devils in queste ultime uscite: apre Smalling al 16’, ed è subito raddoppio prima della fine del primo tempo, con il solito colpo da maestro di Wayne Rooney che inventa da fuori area. Dopo aver rischiato di segnare pochi minuti prima, al 66’ è il bomber Van Persie ad infilare la palla sotto il sette, dove il portiere avversario non può arrivare, fissando il risultato definitivo. Nell’attesa che Falcao si riprenda definitivamente dall’infortunio (giocati gli ultimi 20’), i tifosi possono coccolarsi i ritrovati campioni delle precedenti stagioni, per un assalto alla vetta che a questo punto della stagione, alla luce del gioco espresso nelle ultime uscite, appare possibile.

Ad interrompere la striscia di vittorie consecutive del Newcastle ci pensano gli Hammers, che in una partita contratta ed avida di emozioni strappano il massimo risultato con il minimo sforzo, battendo gli avversari per 1-0: in rete Cresswell imbeccato da Kouyate. Risultato analogo, ma conseguito in trasferta per 0-1, mantiene l’Arsenal saldo al sesto posto: in casa del West Brom sblocca il match Welbeck su delizioso assist di Cazorla; la traversa colpita a tempo scaduto dai padroni di casa fa scorrere un brivido per la schiena dei Gunners, ma il risultato resta invariato e l’Arsenal si getta alle spalle le due sconfitte consecutive che avevano preceduto il match.

Le emozioni sono tutte concentrate nel primo tempo nel big match tra Tottenham ed Everton, che termina per 2-1: illude Mirallas per i Toffees, ma poi gli Spurs prendono le redini della partita e prima Eriksen, poi Soldado ribaltano il risultato. Dall’altra parte di Liverpool i Reds in palese emergenza di risultati mettono il cuore avanti l’ostacolo e battono lo Stoke per 1-0, dopo aver sofferto per buona metà della partita subendo anche un palo: all’84’ è un generoso Johnson che si immola tra la selva delle gambe dei difensori per correggere in rete la ribattuta del portiere su una buona azione offensiva.

Chiudono il quadro della 13/a giornata i pari per 1-1 tra Swansea-Crystal Palace e Burnley-Aston Villa, oltre alla rocambolesca vittoria in zona salvezza del QPR sul Leicester ormai fanalino di coda per 3-2.

Di seguito il tabellino della tredicesima giornata di Premier League:

West Brom - Arsenal 0-1

Burnley - Aston Villa 1-1

Liverpool - Stoke 1-0

Manchester United - Hull 3-0

QPR - Leicester 3-2

Swansea - Crystal Palace 1-1

West Ham - Newcastle 1-0

Sunderland - Chelsea 0-0

Southampton - Manchester City 0-3

Tottenham - Everton 2-1

Classifica Premier League:

Chelsea 33; Manchester City 27; Southampton 26; Manchester United 22; West Ham 21; Arsenal, Tottenham 20; Swansea, Newcastle 19; Everton, Liverpool 17; Stoke 15; Sunderland 14; Crystal Palace, West Brom, Aston Villa 13; Hull, QPR, Burnley 11; Leicester 10

Classifica marcatori:

Aguero (Manchester City) 12; Costa (Chelsea) 11; Sanchez (Arsenal) 8; Austin (QPR), Berahino (West Brom) 7; Bony (Swansea), Chadli (Tottenham), Pelle’ (Southampton), Sakho (West Ham) 6; Eriksen (Tottenham), Jedinak (Crystal Palace), Lukaku (Everton), Rooney (Manchester United), Ulloa (Leicester) 5