Premier League 12/a giornata: City e Arsenal fermate sul pari, ne approfittano Leicester e United

Sempre affascinante ed imprevedibile come nessun campionato riesce ad essere, la Premier regala emozioni a non finire...a circa un terzo della stagione, ben 4 squadre sono in 2 punti e candidabili per la vittoria finale: City, Arsenal, Leicester e United, con il Tottenham pronto a fare capolino.

Passo falso del Manchester City che, a Birmingham, in casa dell’Aston Villa fanalino di coda, non riesce a violare la porta difesa da Guzan, nonostante un gran colpo di testa di Fernando faccia tremare la traversa (finisce 0-0); è invece solo una zampata vincente di Gibbs a salvare i Gunners dalla sconfitta, nel giorno in cui l’Arsenal avrebbe potuto prendersi la leadership della classifica in solitaria, pareggiata la rete alla mezz’ora il Tottenham con Harry Kane, apparso nuovamente in gran stato di forma, sono 6 le realizzazioni in questo campionato, all’Emirates finisce 1-1.

Ennesima vittoria del Leicester di Ranieri (Kante e ancora Vardy su rigore, adesso sono 12 le reti del bomber) in casa contro un buon Watford, che pure accorcia sempre su massima punizione con Deeney, finisce 2-1; ritorno alla vittoria dopo due pareggi consecutivi per i Red Devils, che in casa puniscono il West Brom per 2-0 con Lingard e Mata, e si ritrovano così a due punti dalla vetta.

Per il Chelsea la crisi non sembra avere fine: settima sconfitta in dodici uscite stagionali, terza consecutiva, stavolta si cade in casa dello Stoke per 1-0, sotto i colpi dell’esperto Arnautovic; il paradosso è che si tratta di una delle migliori uscite stagionali per i Blues, ma ciò non sembra bastare per placare le ire di Abramovich, che sembra stare seriamente meditando il clamoroso esonero di Mourinho. La quintultima posizione a 11 punti, le 23 reti subite a fronte le appena 17 realizzate, la zona retrocessione ad appena 3 punti, sono tutti numeri che potrebbero spingere il patron russo ad una scossa radicale, magari nel corso della sosta.

Pari tra West Ham e Everton, in casa degli Hammers apre Lanzini e pareggia Lukaku per l’1-1 definitivo, si decide tutto nel primo tempo, i londinesi continuano a stazionare comunque nella parte alta della classifica; in casa del Sunderland il Southampton continua a dare continuità ai risultati utili consecutivi, che sono ora 6, strappando una vittoria sofferta e cinica per 0-1, segna su rete l’esperto Tadic.

Cocente sconfitta per il Liverpool tra le mura amiche di Anfield, i Reds creano ma sprecano altrettanto, solo una rete del solito Coutinho, e le disattenzioni difensive portano un coriaceo Crystal Palace a fare il colpaccio: finisce 1-2 con le reti di Bolasie e Dann, vola il Palace e resta rammarico tra le fila della squadra di Klopp. Gran colpo delle Canaries in chiave salvezza, in casa contro lo Swansea un goal di Howson regala il massimo risultato con il minimo sforzo, è 1-0 per il Norwich che si trova addirittura 1 punto sopra il Chelsea campione in carica; chiude il riepilogo di giornata la pesante vittoria del Newcastle in casa del Bournemouth, Perez regala una gioia alle Magpies che portano a casa 3 punti nella partita terminata per 0-1.

Premier League 12/a giornata:

Bournemouth - Newcastle 0-1

Leicester - Watford 2-1

Manchester United - West Brom 2-0

Norwich - Swansea 1-0

Sunderland - Southampton 0-1

West Ham - Everton 1-1

Stoke - Chelsea 1-0

Aston Villa - Manchester City 0-0

Arsenal - Tottenham 1-1

Liverpool - Crystal Palace 1-2

Classifica:

Manchester City, Arsenal 26; Leicester 25; Manchester United 24; Tottenham, West Ham 21; Southampton 20; Crystal Palace 19; Liverpool, Everton 17; Watford, Stoke 16; West Brom 14; Swansea 13; Norwich 12; Chelsea 11; Newcastle 10; Bournemouth 8; Sunderland 6; Aston Villa 5

Marcatori:

Vardy (Leicester) 12; Ighalo (Watford), Lukaku (Everton), Mahrez (Leicester) 7; Aguero (Manchester City), Giroud (Arsenal), Kane (Tottenham), Pellè (Southampton), Sanchez (Arsenal), Wijnaldum (Newcastle) 6