Petrucci: “Monte ingaggi ancora alto, un applauso alle società sane”

"Noi in queste partite all'inizio le abbiamo sempre sofferto. Prandelli ha il polso della situazione. Ghedin, un prodotto della nostra squadra, ha fatto una buona squadra, ma al di fuori di tutto, conta il risultato. Tutti sono convinti, quando si gioca contro squadre cosi', di fare una goleada, ma le squadre materasso non ci sono piu'". Gianni Petrucci, presidente del Coni, commenta cosi' il successo per 2-0 degli azzurri su Malta in una gara valida per le qualificazioni ai Mondiali di calcio di Brasile 2014.

''La guerra non serve a nessuno. La buona volonta' sta ritrovando la strada''. Cosi' il presidente del Coni, Gianni Petrucci, intervenendo a Sky Tg 24. ''Devo dire che gli episodi di questi ultimi giorni, come l'intesa che oggi i giornali danno per scontata tra De Laurentiis e Agnelli ma soprattutto l'unione della Lega, lo dimostrano - ha aggiunto -. La Lega di serie A deve capire che non puo' parlare solo di soldi. Sta facendo un buon lavoro. Ho incontrato Beretta (il presidente della Lega di serie A, ndr) al Forum di Assago e mi ha confermato che ci saranno dei risultati favorevoli e positivi''. ''Ho visto che il monte ingaggi e' ancora troppo alto - ha sottolineato il n.1 del Coni - ma tante societa' si stanno mettendo a posto: io faccio un plauso al Napoli, alla Lazio, all'Udinese e a tutte le societa' sane, ma anche all'Inter e al Milan che hanno diminuito, per cui alla fine si vedranno i risultati''. ''Quello che io non condivido e' che c'e' qualcuno nel Consiglio federale del calcio - ha detto Petrucci, riferendosi alle dichiarazioni del presidente della Lega Pro Mario Macalli dei giorni scorsi - che pensa che il commissario ad acta del Coni sia acqua calda. Il commissario ad acta decidera' e se non si metteranno d'accordo su uno dei consiglieri decidera' ufficialmente''. Quanto alla riforma dei campionati, Petrucci aggiunge: ''E' uno dei progetti della Figc e mi auguro che quanto prima la Lega lo metta all'ordine del giorno e la Federazione lo approvi. Il presidente federale (Giancarlo Abete, ndr) e' molto attivo e vedrete che i risultati arriveranno''.

Ansa