Okaka: “Il gesto di Suarez è incredibile in un paese multietnico”

Stefano Okaka, attaccante della Roma in prestito al Parma, in Premier League ha giocato per quasi un anno, nel 2010 con la maglia del Fulham. Conosce bene il clima che si respira in quel campionato, dove la percentuale di giocatori di colore e' altissima.

Per questo Okaka non si capacita di quanto accaduto ieri, quando Suarez, attaccante del Liverpool, non ha voluto stringere la mano a Patrick Evra (Manchester United): ''Ho letto del gesto di Luis Suarez e mi ha molto meravigliato che sia successo in Inghilterra, un Paese multietnico, dove tutti si rispettano. Che poi sia accaduto su un campo di calcio inglese mi sembra davvero incredibile''.

Oggi Suarez si e' scusato (''per fortuna''), ma il fattaccio resta. Ed Okaka lo bolla come ''inqualificabile''. E rifiuta le argomentazioni di chi cerca di spiegare il gesto con precedenti ruggini tra i due: ''Suarez e' stato punito con otto giornate di stop per insulti razzisti. Ci sono le prove, lo hanno dimostrato le immagini televisive, svelando il suo labiale. Il tempo per pensare, e pentirsi, di quello che aveva fatto non gli e' mancato. Se si ostina a tenere certi atteggiamenti vuol dire che questo e' quello che sente. Peggio per lui''. Quanto al suo periodo in Premier League, il ricordo che conserva Okaka e' ottimo: ''E' stata un'esperienza bellissima. Positiva in tutti i sensi. E nessuno mi ha mai fatto pesare il colore della mia pelle''. (ANSA)