(Tuttosport) Oggi Luca Toni dovrebbe essere a Torino e firmare il contratto con la Juventus proprio mentre Fabio Quagliarella verrà sottoposto alla risonanza magnetica che stabilirà l’entità del suo infortunio.
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Juve, arriva Toni e risolve l'emergenza
(Tuttosport) Oggi Luca Toni dovrebbe essere a Torino e firmare il contratto con la Juventus proprio mentre Fabio Quagliarella verrà sottoposto alla risonanza magnetica che stabilirà l’entità del suo infortunio.
Una strana staffetta con la quale Beppe Marotta tampona l’emergenza offensiva. Perché non è detto che Toni sia l’unica punta in arrivo a gennaio, di sicuro è quella che è stata trattata con maggiore urgenza, visto l’infortunio dell’attaccante di Castellammare, quello di Iaquinta e la forma precaria di Amauri, un bomber in crisi da troppi mesi per dare garanzie. LA SOLUZIONE Toni è una soluzione disponibile subito: con il Genoa sembra aver rotto, inoltre il cartellino è a costo zero perché Preziosi è disposto a liberare il giocatore gratis. Fin qui i “pro”, per i “contro” basta guardare la data di nascita del bomber (26 maggio 1977, quindi 33 anni) e il suo ingaggio che si aggira intorno ai 3,5. Insomma non il massimo per una squadra la cui filosofia è “purché siano giovani ed economici”. Oltretutto, per mollare Toni, Preziosi ha chiesto che la Juventus non lo tenga solo per i prossimi sei mesi (come avrebbe preferito Marotta), ma per il prossimo anno e mezzo, ovvero fino alla fine del contratto dell’attaccante modenese, di cui il Genoa si libera più che volentieri (il sostituto può essere l’argentino Mauro Boselli).
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