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Nazionale, Macalli: “Non ci sono gli estremi per creare un caso Lotito”

Macalli difende Tavecchio ed afferma che il numero uno della FIGC non ha bisogno di Lotito per dirigere la federazione.

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«Capisco che alla stampa faccia gioco parlare di Lotito ed è innegabile che lui faccia di tutto per far parlare di sè ma non mi pare sia il caso di creare un problema». Il vicepresidente della FederCalcio Mario Macalli commenta così la presenza del presidente della Lazio, Claudio Lotito in occasione della partita contro l’Olanda che avrebbe creato più di un malumore tra i nazionali: «Se i calciatori hanno qualche problema ne parlino con l’allenatore, con il team manager e con il presidente Tavecchio. Sono loro che si occupano del club Italia. Lotito non ha nessuna delega e per quanto mi risulta non ne avrà in futuro» «È innegabile che il presidente della Lazio sia uno che voglia apparire ma non è l’anima nera del presidente Tavecchio, che non ha bisogno di lui per dirigere la Figc» «Si è tanto discusso sul fatto che vestisse il giaccone della nazionale ma per quel che ne so all’allenamento è arrivato un acquazzone improvviso e ha chiesto qualcosa con cui coprirsi. Mi pare non ci siano gli estremi per creare un caso».