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Nazionale, Capello: “L’Italia può arrivare in fondo. Ha la difesa più forte dell’Europeo”

"Per gli ottavi giocando col sistema utilizzato da Conte siamo in grado di mettere in difficoltà la Spagna. La Croazia è più debole ma ha buonissimi calciatori"

Redazione

Fabio Capello questa mattina è stato ospite nella trasmissione 'Radio Anch'io Sport'. Tema principale della chiacchierata è l'Europeo in programma in Francia, andando ad analizzare il torneo disputato finora dagli Azzurri e dalle principali concorrenti. Queste le sue parole a Radio1:

C'è anche l'Italia tra le pretendenti per questo Europeo?

"Credo che l'Italia possa essere una pretendente per la coppa perché è un avversario molto difficile da affrontare perché è una squadra umile  e che si basa soprattutto sull'organizzazione e su una difesa che è nettamente superiore alle altre dell'Europeo. In ogni momento possiamo inventare un gol, su calcio di punizione o calcio d'angolo, ma soprattutto è molto difficile subire reti"

Fino a questo momento non c'è stata una squadra leader

"No, assolutamente. Ci sono state delle squadre che hanno vinto ma non convinto. Non c'è stata nessuna padrona dominatrice assoluta. Ma è normale nella fase iniziale. Le partite vere iniziano dalla fase ad eliminazione diretta."

L'Italia è la squadra che ha subito meno tiri. Cosa vuol dire?

"Non abbiamo nessun fuoriclasse, ma abbiamo la difesa più forte. Difensori come quelli della Juventus che sanno cosa fare che si muovono in perfetta sincronia è molto difficile da trovare. Quando abbiamo palla non la buttiamo ma la teniamo grazie ai difensori che sanno creare gioco."

Può essere un Europeo nel quale a vincere è una squadra senza grandi talenti?

"Non credo. Penso che alla fine vincerà una squadra che saprà gestire giocatori di talento unita ad una buona organizzazione."

Meglio affrontare la Spagna o la Croazia agli ottavi?

"La Croazia secondo me è più debole rispetto alla Spagna, però, credo che abbia dei buonissimi giocatori. Giocando col sistema utilizzato da Conte siamo in grado di mettere in difficoltà la Spagna, come la partita giocata in Sudafrica. I croati sono particolari: hanno giocate uniche di grande calcio perché sono dotati di talenti veri."

La Spagna è ancora la più tecnica in Europa?

"Sono d'accordo, è la squadra che più ti irretisce con questo tiki-taka, con questo tener palla, però vedo anche una squadra che se si prende in difficoltà può avere dei problemi. Inoltre nonostante il grande possesso palla, forniscono poche occasioni da gol".

Germania forte collettivamente, ma manca di fantasia?

"Come sempre non mi incanta ma riesce sempre ad arrivare in fondo. Sono tosti. Forse stanno aspettando Mueller per la fase realizzativa."

La Francia non ha convinto del tutto?

"Il pubblico darà una grande spinta, ma c'è una grande responsabilità per i giocatori. Per ora è la Nazionale che mi ha deluso di più. Punta solo sulle individualità.